Roseto. PDL: Con scelte equilibrate e spalmate su tutte le categorie siamo riusciti ad evitare un altro salasso a danno dei cittadini con la Tari, tassa sui rifiuti.
Se il Comune di Roseto e la maggioranza di centrodestra che lo governa avesse applicato le tariffe stabilite dalla normativa statale in materia approvata dalla sinistra, senza effettuare un attento, puntuale e circostanziato lavoro di revisione dei coefficienti, si sarebbero raggiunti addirittura aumenti del 230% per alcune attività commerciali !
Invece, come si può evincere da alcuni degli esempi sottoindicati, grazie all’accurato lavoro svolto in sede politica con la collaborazione tecnica degli uffici, oggi Roseto può certamente vantare un altro primato: essere uno dei pochi Comuni d’Italia che è riuscito a ridurre sensibilmente la Tari per le categorie più importanti, a partire dal settore turistico, ed a non aumentarle più di tanto per tutte le altre riuscendo a mantenere i giusti equilibri, compreso quello di bilancio.
Se a tutto ciò aggiungiamo un altro importante risultato rappresentato dalla riduzione delle tariffe per le famiglie oltre a numerose e sensibili agevolazioni inserite nel regolamento comunale per la Tari, possiamo certamente affermare di aver centrato un importante obiettivo di carattere sociale evitando di incidere ancora di più di quanto già avviene da parte dello Stato centrale sulle famiglie rosetane.
E’ opportuno fornire alcuni esempi per capire meglio l’entità del risultato raggiunto e quanto si pagherà in meno tra il 2013 e il 2014:
Magazzini e autorimesse – 36%
Campeggi e distributori – 14%
Alberghi senza ristorazione – 19%
Alberghi con ristorazione – 8%
Attività artigianali – 9%
Attività industriali – 7%
Anche le famiglie potranno beneficiare, in base al nucleo familiare, di riduzioni delle tariffe, a partire dal –22% per un componente. D’altra parte lo spirito della Tari è basato anche sulla produzione di rifiuti in quanto prevede costi maggiori per chi ne produce maggiori quantità.
Sia le famiglie che le attività produttive potranno beneficiare di un ulteriore detrazione del 20% se effettueranno il compostaggio dei rifiuti organici che permetterà la riduzione del conferimento da parte del Comune.
Riteniamo inoltre di avere un altro merito, quello di aver rispedito al mittente le sconsiderate proposte avanzate dal Partito Democratico di Roseto che puntavano ad un vero e proprio “massacro” delle attività turistiche rosetane. A dimostrazione di queste affermazioni basta evidenziare le proposte di aumento delle tariffe avanzate dal PD:
Ristoranti e pizzerie + 120%
Trattorie e pub + 120%
Birrerie e amburgherie + 65%
Bar, caffè e pasticcerie + 73%
Discoteche + 65%
oltre ad ulteriori aumenti che avrebbero interessato stabilimenti balneari, cinema, studi professionali, negozi di abbigliamento e calzature, cartolerie, ecc… .
Senza dimenticare, infine, che, nonostante le riduzioni precedentemente esposte, riusciremo ad estendere per tutto il territorio rosetano la raccolta “porta a porta” e una serie innumerevole di servizi ai cittadini senza ulteriori costi aggiuntivi.
Si tratta di un primo passo per giungere ad un’auspicata, ulteriore riduzione della tassa sui rifiuti nei prossimi anni nel momento in cui la raccolta differenziata, grazie alla maturità dei rosetani, potrà raggiungere percentuali superiori al 65% che, oltre a permetterci di non pagare più l’ecotassa, ci consentirà di diventare una delle città più virtuose d’Abruzzo.
Roseto Ab., li 30/09/2014 Gruppo Consiliare PdL
Antonio Norante – Filiberto Di Giuseppe