L’Associazione compie trent’anni e continua a regalare grandi emozioni
(C) di Alessia Stranieri
Il fiore all’occhiello della città di Teramo, l’Auditorium della Sala San Carlo, sarà la splendida cornice della XXI Stagione Concertistica, ideata e realizzata dall’Associazione Orchestrale da Camera “Benedetto Marcello” che, proprio in questa edizione, festeggia il trentennale di attività. Il calendario prevede quattro concerti della sezione “Il Solista e l’Orchestra” e nove appuntamenti di musica da camera con la formula ormai vincente dell’ “Aperitivo in Musica – Domeniche d’autunno al Museo”. Le performance musicali prenderanno il via sabato 18 ottobre alle ore 21 e ogni appuntamento concertistico permetterà di immergersi nelle note sublimi eseguite da maestri illustri, accompagnati da ben 17 elementi dell’Orchestra “Benedetto Marcello”, appositamente rinforzata nell’organico da due oboi, due corni e un fagotto.
Un’atmosfera incantata avvolgerà il pubblico cullato dalle esecuzioni di altissima qualità delle arie celebri di Mozart, Vivaldi, Ciaikovski, Rossini e altri incredibili compositori. “In una città come Teramo che tende a distruggere – spiega Gianfranco Lupidii, Presidente dell’Associazione – il nostro trentennale è un successo che ci spinge ad andare avanti in un momento così difficile anche per la cultura”. Non poteva mancare, domenica 20 dicembre all’Auditorium del Parco della Scienza, il “Gran Concerto di Auguri”, che in questa edizione ricopre una doppia valenza: i festeggiamenti dei 30 anni di attività dell’Associazione e gli auguri che quest’ultima rivolge al pubblico per le festività natalizie. Sempre di grande attrattiva è la sezione denominata “Aperitivo in musica – Domeniche d’autunno al Museo” che interpreterà una felice occasione per dar vita ad un connubio di arte. Si spazierà dalle letture di opere pittoriche dell’artista Gennaro Della Monica alle esibizioni di giovani formazioni musicali da camera provenienti da tutta Italia, per passare ai laboratori didattici per bambini nello spazio museale, alle degustazioni offerte dalle cantine locali che, dulcis in fundo, delizieranno i fruitori dell’iniziativa con generosi assaggi di profumati oli e inebrianti vini tipici.
(C) Alessia Stranieri