Si è riunita ieri sera l’assemblea del circolo comunale di Sel Pescara per deliberare in merito alla discussa riapertura al traffico di Corso Vittorio. L’Assemblea, unanimemente, ha espresso un no alla riapertura al traffico automobilistico privato del tratto di Corso Vittorio Emanuele e su sì alla riapertura del tratto interessato al passaggio di autobus e mezzi pubblici. Secondo l’assemblea, prima di formulare una decisione di questa portata è necessario fare uno studio accurato del traffico automobilistico in città e il Comune con fondi regionali ha appena assunto una persona preposta a fare ciò. Lasciamo che gli uffici facciano il loro lavoro e dopo, sulla scorta di analisi e previsioni, anche la politica potrà prendere una decisione che però non si limiti ad una singola strada ma alla gestione complessiva del traffico in città. Noi di Sel riteniamo inutile la riapertura di Corso Vittorio poiché di certo non sarà questo a far rifiorire il commercio in città in quanto un’unica corsia a senso unico renderà impossibile per gli automobilisti fermarsi di fronte i negozi (pratica quest’ultima che sarebbe invece meglio iniziare a disincentivare), inoltre il senso unico a 30 Km/h massimo determinerà file interminabili causando ritardi e disagi ai cittadini utenti del trasporto pubblico. Non sarà certo la riapertura di 50 m di strada alla viabilità privata a determinare un miglioramento dei flussi viari. Lo sarà invece la predisposizione di un piano complessivo del traffico che riprenda immediatamente in esame la questione dei parcheggi di scambio, la viabilità ciclistica e l’interscambio con i mezzi pubblici. La situazione della viabilità di Pescara cambierà difficilmente senza mezzi pubblici efficienti e ben collegati con i parcheggi di scambio. Come obiettivo è necessario anche evitare l’apertura di ulteriori strade all’interno dell’area di risulta che pregiudichino così la riqualificazione dell’area.