Dichiarazione di Pietro Smargiassi, portavoce Movimento Cinque Stelle in Regione Abruzzo, sul caso delle Visite Intramoenia presso la Asl di Chieti.
“Abbiamo portato in Regione già da fine ottobre il caso delle visite intramoenia perché ne abbiamo intuito il metodo fallimentare, visto il mancato snellimento delle liste d’attesa. Abbiamo, inoltre, ascoltato i cittadini perché anche in Regione Abruzzo ci sono state denunce contro medici che effettuano visite intramoenia nell’orario di servizio, utilizzando attrezzature ospedaliere, incassando poi il denaro versato dai pazienti senza corrispondere la parte spettante alla Asl”. Con queste parole Pietro Smargiassi, consigliere Regionale Movimento Cinque Stelle, commenta le numerose incursioni nei giorni scorsi dei Nas presso la Asl di Chieti, proprio per far chiarezza sulle visite Intramoenia.
“Le visite intramoenia, ovvero quelle prestazioni erogate al di fuori del normale orario di lavoro dai medici di un ospedale” continua Smargiassi “sono previste da legge, ma a fronte di un pagamento da parte del medico delle strutture che utilizza”. “Siamo sicuri” continua “che molti medici del nostro territorio con onestà e devozione operano nella legalità per la tutela del cittadino, ma probabilmente qualcuno specula sulla salute dei cittadini ed è nostro compito cercare di tutelare con ogni mezzo gli abruzzesi da questi personaggi”.