Si è svolto a PESCARA il primo tavolo con l’ASSESSORE ALLA PESCA DINO PEPE per cercare di risolvere il problema AREA PROTETTA DEL CERRANO che sta causando continui fermi alla categoria delle vongolare. L’AREA PROTETTA presente al tavolo sta causando un notevole danno al settore pesca delle vongole ,con fermi continui e niente reddito alle famiglie ,si ricorda che NOVEMBRE è FERMO VOLONTARIO ,e noi lo vogliamo usare per cercare di far capire agli organi competenti e al GOVERNATORE D’ ALFONSO di permetterci di prelevare una risorsa che nell’area protetta nasce cresce e muore. I punti concordati con l’ASSESSORE ALLA PESCA PEPE e dal Presidente del COGEVO DI MATTIA sono quelli di con concordare un pacchetto di proposte condivise anche dalla regione e dall’area protetta al fine di risolvere la problematica, proposte come permettere al COGEVO di fare pesca tradizionale nel parco con attrezzi antichi e non impattanti ,prelievo della risorsa in tale area nei mesi invernali con l’ausilio del CNR DI ANCONA, dott. PICCINETTI, con attrezzi compatibili con l’ambiente ,o indennità compensativa un diritto riconosciuto dalla legge ITALIANA per il danno subito. Il “NOSTRO” ASSESSORE DINO PEPE HA DICHIARATO CHE è pronto a fare gli interessi della pesca e a cercare di risolvere tutti i problemi, e chiediamo al Presidente D’ORAZIO più interesse per chi lavora in mare. Se non si troveranno soluzioni tutte le imbarcazioni manifesteranno democraticamente sotto la torre del CERRANO lunedi 24 DICEMBRE, giorno della VIGILIA DI NATALE, ad oltranza.
WALTER SQUEO COGEVO E Federpesca
