Il filone dei soldi COMUNITARI stanziati per i parchi marini ceca i nostri amministratori che vorrebbero fare in ABRUZZO tutto parco marino a discapito delle famiglie dei pescatori gia in crisi per svariati problemi,DONATO DI MATTEO e BENIGNO D ORAZIO uno assessore ai parchi e l altro presidente area protetta non vedono l ora di attingere finanziamenti della COMUNITA EUROPEA per allargare il parco come dichiarato da DI MATTEO senza calcolare le famiglie dei pescatori di vongole gia provate dai continui fermi causati DALL ATTUALE AREA PROTETTA , è grave e provocatorio afferma eWALTER SQUEO COGEVO E FEDERPESCA dichiarare di allargare l area protetta senza calcolare il danno causato al settore pesca ,DI MATTEO a differenza del PRESIDENTE DEL CONSIGLIO RENZI ,vuole attingere solo fondi comunitari e se poi i pescatori muoiono di fame a lui non interessa ,stanno distruggendo un economia senza pietà e senza dare la possibilità di replica ,purtroppo la politica è tutta dalla loro parte e purtroppo contro il settore produttivo ,bel modo questo di risanare l ITALIA . C è anche comunque un pezzo di politica che cerca di fare progetti buoni ed operativi come il contratto di fiume fra cui uno dei promotori VINCENZO DI MARCO SINDACO DI CASTELLALTO CHE INSIEME A VERROCCHIO vogliono adottare veramente la pulizia degli assi fluviali a favore del turismo e della pesca ,questo bisogna fare adottare una vera politica anti inquinamento e non una politica antilavoro voluta dall ASSESSORE AI PARCHI E DAL SIGNOR DORAZIO ,
Walter Squeo
