Cultura & Società

Pescara. Per il Festival delle Letterature dell’Adriatico domenica 9 novembre a Pescara arriva Pif

Per il #FLA014 arriva PIF

Domenica 9 novembre l’autore e conduttore televisivo è a Pescara

grazie al main partner TIM.

 

Dopo l’annuncio di nomi di spicco come Francesco Piccolo, Enrico Mentana, Beppe Severgnini e Samuele Bersani, il FLA2014 può contare sulla presenza di un nuovo ospite: domenica 9 novembre il conduttore e autore televisivo Pierfrancesco Diliberto, in arte Pif, sarà al cinema teatro Massimo di Pescara alle ore 17.00 per introdurre la proiezione gratuita del film che ha diretto e interpretato “La mafia uccide solo d’estate”.

Nel giro di pochi mesi il film ha ricevuto molti premi, come il Premio del pubblico al Torino Film Festival, il David di Donatello (David giovani e Miglior regista esordiente), il Nastro d’argento (Miglior regista esordiente e Miglior soggetto) e il Globo d’oro (migliore sceneggiatura).

 

L’ingresso avverrà con biglietto gratuito, da ritirare a partire dalle ore 11.00 di domenica 9 novembre presso il Circolo Aternino in piazza Garibaldi a Pescara. L’incontro sarà condotto da Luca Sofri e vedrà anche la partecipazione di Carlotta Ventura, Group Senior Vice President Brand Strategy & Media di Telecom Italia, ed è organizzato in collaborazione con TIM, main partner del FLA2014. L’appuntamento fa parte della sezione dedicata al rapporto tra letteratura, giornalismo e innovazione tecnologica, pensata per cercare di capire come cambiano libri e narrazione per via dell’innovazione, ma anche come libri e narrazioni sono in grado di descrivere l’innovazione e il cambiamento. Sarà possibile seguire l’evento in diretta streaming su www.LIVEon4g.tim.it.

 

“Costruito come un romanzo di formazione, “La mafia uccide solo d’estate” (2013, con Pif, Cristiana Capotondi, Ginevra Antona, Alex Bisconti, Claudio Gioé, Ninni Bruschetta, Barbara Tabitta, Rosario Lisma) […] rappresenta la mafia senza indulgenze celebrative. Infilato il terreno minato dell’universo criminale, Pif contempla il fascino sinistro dell’eroe del male […] scartando i sentimenti retorici e i cliché che veicolano l’idea dell’immutabilità della Mafia. Nato in una regione incline al fatalismo come la Sicilia, Pif fa qualcosa di più che dimostrare la parabola discendente di Cosa Nostra, scegliendo come protagonista un ragazzino che coltiva sogni, speranze e illusioni e che imparerà a sottrarsi alle regole del gioco sentendosi e volendosi ‘diverso’ rispetto alla cultura diffusa di cui la criminalità organizzata è espressione” (Mymovies.it).

 

Sul sito www.festivaldelleletterature.com è possibile seguire tutte gli aggiornamenti e il programma dettagliato dell’edizione 2014 del Festival delle Letterature dell’Adriatico.

 

image_pdfimage_print
Condividi:

Leave a Comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

Controllo anti spam: * Time limit is exhausted. Please reload CAPTCHA.