Teramo. CGIL-CISL-UIL: alcune verità sui tempi di vestizione alla asl di Teramo
Le scriventi Organizzazioni Sindacali sulla problematica riguardante l’accordo siglato con la ASL di Teramo in data 17/11/2014 in riferimento ai tempi di vestizione-svestizione vogliono ripristinare alcune verità.
Da piu’ di due anni la FP CGIL- FP CISL- FPL UIL hanno posto il problema alla ASL, chiedendo la conciliazione, alla luce di un orientamento consolidato della Magistratura, al fine di evitare un sperpero di denaro pubblico all’Azienda ( se la ASL avesse deciso di andare in causa) e teso al riconoscimento di un diritto dei dipendenti.
Con l’accordo del 17/11/2014 abbiamo raggiunto due obbiettivi :
1) ai lavoratori vengono riconosciuti i tempi di vestizione-svestizione sia per il futuro che per il passato;
2) l’Azienda risparmia spese legali di eventuali cause, queste risorse possono essere impiegate per dare risposte ai cittadini.
Grazie alla tenacia di CGIL-CISL-UIL, che fin dall’inizio hanno scelto la strada dell’accordo onde evitare per i lavoratori spese per affrontare una causa, la battaglia è stata vinta.
Ci rammarichiamo che altre Organizzazioni Sindacali hanno scelto strade diverse ed ancora oggi chiedono, per fare una semplice conciliazione, il 10% per gli iscritti e il 20% per i non iscritti.
Noi non abbiamo mai speculato sui diritti dei lavoratori, fin dal primo momento abbiamo messo le nostre strutture, compresi gli avvocati, al servizio dei dipendenti in forma gratuita senza far guadagnare familiari o simili, altre sigle possono dire altrettanto ?
Invitiamo tutti i dipendenti a rivolgersi alle scriventi per far valere il proprio diritto, non fidarsi di chi pensa di voler speculare sui bisogni e sulle giuste rivendicazioni dei lavoratori.
FP CGIL FP CISL FPL UIL
( Amedeo Marcattili ) ( Andrea Salvi ) ( Alfiero di Giammartino )