A Teramo, studiosi e docenti universitari anche da fuori regione si confrontano sul pensiero del giovane socialista francese
Teramo 7 Novembre 2014
Penultimo appuntamento con le iniziative per il centenario della morte di Charles Péguy, il giovane socialista francese che si convertì al cattolicesimo e divulgò la propria fede in numerosi libri prima di morire a soli quarantuno anni in battaglia durante la prima guerra mondiale.
La rassegna di eventi, promossa a Teramo dall’Ufficio Diocesano per il progetto culturale insieme a Salotto culturale “Prospettiva Persona”, Centro Servizi per il Volontariato della provincia di Teramo, Associazione Culturale “Gente e Gente” e Associazione Culturale “Charles Péguy” di Alba Adriatica, prevede venerdì 7 novembre, nell’auditorium San Carlo, a partire dalle ore 9,00, una giornata di studi su Péguy dal titolo “Non si è mai parlato così cristiano”. Un evento particolare, che vedrà la partecipazione dei più autorevoli studiosi e docenti universitari italiani esperti di Péguy e dei temi correlati alla sua figura.
In mattinata, dopo i saluti di S.E. Mons. Michele Seccia, Vescovo di Teramo – Atri, del sindaco Maurizio Brucchi, del presidente della Regione Abruzzo Luciano D’Alfonso, interverranno Pigi Colognese, scrittore e giornalista (“La fede che preferisco è la speranza. Profilo bibliografico”); Giorgio Campanini, già docente presso l’Università di Parma (“Charles Péguy: Un personalismo senza persona?”); Nunzio Bombaci, dell’Università di Macerata (“Il Péguy di Mounier”); Giuseppe Fidelibus , dell’Università di Chieti – Pescara (“H. U. Von Balthasar: lo stile laicale di Péguy”). Modererà l’incontro Attilio Danese (Direttore Ufficio diocesano per il progetto culturale e Direttore di “Prospettiva Persona”).
Nel pomeriggio, a partire dalle ore 15.00, sono invece previsti gli interventi di Massimo Borghesi dell’Università di Roma Tor Vergata (“Il Laico – Il Cristiano”); Marisa Forcina dell’Università del Salento (“Le rivoluzioni di Péguy”); Giselda Antonelli dell’Università di Chieti – Pescara (“Un pezzo di vita con Péguy”); Costantino Esposito dell’Università di Bari (“L’influsso di Péguy nella filosofia del Novecento”). Modererà il dibattito Giulia Paola Di Nicola (“Prospettiva Persona”).
Al termine della giornata, è in programma una visita guidata alla mostra su Charles Péguy inaugurata venerdì presso la Sala Caraciotti di via Torre Bruciata e aperta fino al 9 novembre.
Domenica, infine, sempre nell’auditorium San Carlo, alle ore 17.00, serata conclusiva con la rappresentazione della compagnia teatrale “Associazione l’Altro Cantiere”.
Teramo, 5 novembre 2014
G.M.