Volare in due in parapendio e deltaplano

Per provare una tantum l’emozione di un volo in parapendio e deltaplano
non
serve conseguire un attestato, obbligatorio per legge solo quando si intende
praticare il volo libero da solisti.
In tal caso è necessario frequentare un corso presso una scuola certificata,
con istruttori abilitati e superare un esame pratico e teorico, un po’
come
si fa per la patente auto. Fortemente sconsigliate pratiche fai da te od
affidarsi ai suggerimenti di qualche presunto esperto.
Invece, chi vuole staccare i piedi da terra giusto per capire cosa si prova
a volare (non ci sono parole per descrivere l’emozione!) prima di
decidere
se la vita in mezzo ai volatili fa per lui, può orientarsi verso un volo
cosiddetto “biposto”. Ci si affida ad una scuola e ad un
istruttore
abilitato a condurre una vela costruita appositamente per reggere il peso di
pilota e passeggero. Quest’ultimo viene istruito brevemente prima del
volo
sulle fasi di decollo ed atterraggio. Niente di extraterrestre: è il pilota
che conduce il mezzo, mentre il passeggero deve semplicemente aiutare
l’involo con una breve corsa in decollo. In cielo ci sono istruttori che
passano i comandi al passeggero per fargli toccare con mano quanto sia
facile volare, ovviamente tenendo gli occhi bene aperti.
Tutto ciò comporta un’istruzione al quale il pilota deve sottoporsi.
Infatti
l’attestato per volare in biposto necessita di un ulteriore corso ed
esame,
così come non ci si improvvisa istruttori, ma si deve frequentare apposite
selezioni.
Per il 15 e 16 novembre a Borso del Grappa (Treviso), presso l’Albergo
Ristorante Garden Relais, l’Aero Club Montegrappa ha organizzato uno
stage
per piloti di parapendio e deltaplano biposo, o aspiranti tali. Si tratta di
un incontro-confronto indispensabile per chi pratica o vuole praticare
questa specialità, durante il quale si affronteranno argomenti fondamentali
per la sicurezza del volo in due.
C’è una parte tecnica su come volare in biposto in totale sicurezza, ma
si
parlerà anche di preparazione mentale e di self controlling, di relazione e
comportamenti con il passeggero, di omologazioni e materiali di ultima
generazione, di come fotografare in volo e del volo con disabili e mezzi
speciali. Il tutto sarà illustrato dai migliori professionisti del settore
presenti in Italia che, grazie al cielo (è proprio il caso di dirlo!), non
ci mancano.

Gustavo Vitali