Associazione Frate sole – Comune di Roseto degli Abruzzi presentano RINASCIMENTO ROSETANO – Un continuo sogno d’amore
Il tempo è finito. Non si può più aspettare. È ora di scrollarci di dosso tutto il malessere di questi ultimi tempi. L’Italia può rinascere, ma solo con l’impegno di ciascuno di noi. La nostra passione, il nostro impegno, le nostre disponibilità, il nostro essere e il nostro avere sono l’unica chiave per il Rinascimento del nostro Paese.
L’uomo, ognuno di noi, è il centro dell’universo.
“Già il sommo Padre, Dio architetto, aveva costruito questa dimora del mondo che noi vediamo secondo la sua sapienza.
Ma compiuta l’opera, l’artefice desiderava che vi fosse qualcuno che sapesse apprezzare il significato di tanto lavoro, che ne sapesse amare la bellezza, ammirarne la vastità.
«Non ti abbiamo dato, o Adamo, una dimora certa, né un’immagine propria, né una prerogativa peculiare, affinché avessi e possedessi come desideri e senti la dimora, l’immagine, le prerogative che tu da te stesso avrai scelto.
Agli altri esseri è data una natura definita, contenuta entro le leggi da noi dettate.
Tu, non costretto da alcuna limitazione, forgerai la tua natura secondo il tuo arbitrio, alla cui potestà ti consegnai.
Ti ho posto in mezzo al mondo, perché di qui potessi più facilmente guardare attorno tutto ciò che vi è nel mondo”
Il nostro Paese L’Italia
Di noi scriveva Dostoevskij: «Per duemila anni l’Italia ha portato in sé un’idea universale capace di riunire il mondo, un’idea reale, organica, frutto della vita della nazione, frutto della vita del mondo; l’idea dell’unione di tutto il mondo, da principio quella romana antica, poi la papale. I popoli cresciuti e scomparsi in questi due millenni e mezzo in Italia comprendevano di essere i portatori di un’idea universale, e quando non lo comprendevano, lo sentivano e lo presentivano. La scienza, l’arte, tutto si rivestiva e penetrava di questo significato mondiale”
VIDEO DI ROBERTO BENIGNI “Dobbiamo far conoscere all’Europa chi siamo, da dove veniamo!”
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l’Inno di Mameli “Fratelli d’Italia”
La canzone di Fabrizio Moro – L’Italia è di tutti-
Tra la sconfitta e la vittoria il nostro paese ha la sua grande storia
L’Italia è di tutti l’Italia è di tutti
L’Italia è di tutti l’Italia è di tutti
L’Italia è di tutti di chi vuole amarla di chi è stato male soltanto a guardarla
di chi l’ha umiliata dicendo ” lo giuro” e poi gli ha negato persino il futuro
di un vecchio che è stanco ma infondo ne è fiero e si commuove pensandola in bianco e nero
l’Italia che cade e rialza la testa e rialza la testa
L’Italia è di tutti l’Italia è di tutti
L’Italia è di tutti l’Italia è di tutti
Stringiti ancora un po a me per dare un senso alla vita
siamo una parte di questo io e te
La canzone di Mino Reitano “L’ITALIA”
ROSETO DEGLI ABRUZZI
PERLA DELL’ADRIATICO
- Immagini storiche di Roseto (fino al 1950)
Anche nel piccolo della nostra realtà locale, l’impegno e la passione di uomini come noi, sognatori innamorati della nostra terra, hanno messo in moto grandi iniziative che nel tempo hanno fatto di Roseto una Grande Bellezza, una Perla dell’Adriatico. - Roseto nel dopoguerra foto
- Il grande sviluppo di Roseto è arrivato nel secondo dopoguerra, quando la voglia di lasciarsi alle spalle i giorni tristi del periodo bellico ha acceso in tanti la voglia di sognare. Sognavano in tanti in quegli anni: sognavano una vita migliore per sé, per i loro figli, i loro nipoti… per noi. Il loro impegno ha lasciato in eredità ai cittadini di Roseto un patrimonio immenso: il Lungomare, il più bello del centro Italia; la Villa comunale con tutti i servizi culturali, l’Arena quattro palme, luoghi sempre pronti a dare ospitalità a quanti vogliono bene a Roseto.
- Il grande lavoro delle Amministrazioni pubbliche succedutesi nel tempo era accompagnato dallo sforzo imponente dell’iniziativa privata e cooperativa
- Il movimento cooperativo foto
- All’inizio degli anni 70 si pensò ad organizzare forme di aggregazione sociale come il movimento cooperativo. A Montepagano si partì con 12 famiglie e si costituì la prima cooperativa=La Rinascita- che diede vita al RINASCIMENTO del nostro territorio,in vent’anni un continuo sviluppo;più cooperative,più imprese,più industrie più artigiani ,più posti di lavoro, più ricchezza,più solidarietà,più democrazia più libertà,più uomini liberi determinati a realizzare con grande volontà i loro sogni.
Il movimento cooperativo creato in quegli anni diede vita a diverse realtà industriali, molte delle quali sono diventate, grazie alla caparbietà, capacità e volontà degli uomini che ci hanno sempre creduto, gruppi industriali importantissimi, nel settore chimico-farmaceutico e chimico-industriale.
Nel settore chimico farmaceutico: Agrisana nel Comune di Notaresco, oggi collegata al gruppo farmaceutico Indena; Facta farmaceutici a San Nicolò a Tordino, sussidiaria del gruppo Acs Dobfar.
Nel settore dell’auto, Industriale Sud SPA, una delle più grandi industrie in automotive interior systems — e tante altre iniziative imprenditoriali che ancora oggi danno lavoro a migliaia di persone
Tutto questo è stato merito dei cittadini di Roseto e di quanti sono stati chiamati ad amministrarla; l’impegno di tutti i rosetani ha reso grande Roseto.
Beautiful night Roseto (50”) – Paolo Bruni,vero innamorato di Roseto.
PALLACANESTRO
A partire dall’immediato dopoguerra ha conosciuto grande sviluppo nella nostra Città quello che è diventato il vero sport cittadino: la pallacanestro, disciplina che ha fatto conoscere il nome di Roseto in tutto il mondo, grazie ai grandi risultati ottenuti dalla squadra nel corso degli anni.
I rosetani giocano a pallacanestro fin dall’inizio del Novecento; nel 1945 nasceva, un anno prima dell’NBA, il Trofeo “Lido delle Rose”, il più antico torneo estivo d’Europa e forse del mondo.
E la storia della città di Roseto è strettamente intrecciata a quella del basket; non c’è famiglia a Roseto che con conservi un ricordo personale di questo sport.
Riuscire a raccontare la storia della pallacanestro a Roseto è difficile, perciò lo facciamo insieme a Luca Maggitti che è per Roseto quello che è stato Aldo Giordani per la Pallacanestro nazionale
Il prestigio che il basket ha guadagnato alla nostra Città è stato sempre ampiamente ripagato dal grandissimo sostegno dei rosetani alla squadra di casa, dei tifosi, ma anche degli imprenditori che la sostengono a livello economico.
Il movimento cooperativo partecipò attivamente negli anni 80 a condividere la passione di quanti nel tempo hanno dato parte della loro esistenza alla pallacanestro: Ernesto D’Ilario, Aldo Anastasi, Giovanni Giunco, Romano Chiappini, Tonino Bruscia, Vittorio Fossataro, i giovani della curva Nord che nei loro ricordi, nei tanti video in giro nel mondo di Internet ci commuovono e ci stringono a loro con le loro grida di sempre…….
Inno del Roseto – uno due tre Roseto……
Le aziende nate da quel movimento e guidate con serietà, capacità ed onestà dai più volenterosi e lungimiranti stanno dando ancora oggi grande supporto a quei valori che hanno ispirato la crescita della pallacanestro a Roseto. È tempo ora che anche i tifosi tornino a riempire il Palamaggetti come in passato. Dobbiamo tornare a sostenere il nostro sport più caro: la pallacanestro siamo noi, se noi ci siamo, la pallacanestro c’è!
- L’URLO
”Dobbiamo riportare Roseto nell’economia, nel sociale, nel volontariato, nella solidarietà, nel lavoro, nello sport in serie A1.
Dobbiamo lottare come prima ed essere più uniti e come prima ce la faremo.”
NUOVO RINASCIMENTO,
VITA NUOVA
La storia si ripete sempre, l’antirivieni della vita;sta a noi andare avanti,per questo abbiamo pensato al RINASCIMENTO paganese-rasentano,una bella storia che vogliamo ripetere.
Come sempre è l’uomo che fa la storia, nel bene e nel male.La crisi,parola oggi,sulla bocca di tutti l’ha voluta l’uomo;io, tu ,noi la gente è solo io tu noi la gente potranno riportare,la tranquillità,la serenità,la voglia di esserci;bisogna però essere in tanti a partecipare.
Il lavoro innanzitutto,perché il lavoro è parte dell’uomo,è quella parte che lo fa diverso dai suoi simili,il lavoro dà valore,libertà e democrazia all’uomo;nel lavoro sta la gioia e la radice profonda del suo essere,il lavoro è la ragione stessa della vita dell’uomo,il lavoro è libertà
La vita è bella ce la faremo,i giovani innanzitutto,il Rinascimento paganese-rasentano ha coinvolto la scuola alberghiera Crocetti-Cerulli di GIULIANOVA per uno stage scuola-lavoro e l’albergo Romantica di Montepagano ha provveduto a realizzare diverse sagre che hanno allietato a latere delle manifestazioni,i tanti turisti della riviera abruzzese.
Mostre”Settant’anni di Repubblica”,”Il Sogno Nel Rinascimento”;spettacoli di musica classica con professori professionisti,musica jazz ogni lunedì organizzata da giovani e imprenditori volenterosi,band di musica leggera e folkloristica di diverse regioni italiane ,abruzzesi , rosetane e paganesi, si sono esibite nelle 26 giornate di manifestazioni con il cuore,partecipando con entusiasmo;consapevoli anche loro della necessità del RINASCIMENTO del nostro Paese l’Italia.
Quanti ricordi in piazza,la sera fino a mezzanotte,Gianluca Ginoble raccontava la sua bella storia, il Sindaco Ennio Pavone lo premiava e la gente gridava Gianluca Gianluca!!! mentre un altro giovane del nostro paese scalpitava per suonare la chitarra, Antonio Di Gabriele e c’è riuscito!!!
Quanti artisti nella nostra città, in questo giovane comune,Roseto,nella musica,nella comunicazione,nell’arte, nello sport, nella politica nel lavoro, ci vorrebbe un libro per citarli tutti.
Il momento clou delle manifestazioni si è avuto nelle rievocazioni medioevali e rinascimentali con la partecipazione di gruppi con ballerine ,musici e sbandieratori che hanno,con i loro spettacoli, emozionato il grande pubblico presente durante le giornate medioevali e rinascimentali,sul lungomare di Roseto, la sera la gente si accalcava per carpire con i telefonini e iPad le immagini per un ricordo della loro estate 2014,”Io c’ero”!!! ; e poi fino a tarda notte, a Montepagano in piazza ,musiche e balli medioevali.
La città di CASTELMADAMA in provincia di Roma ci ha onorato della Sua presenza con il Gruppo Rinascimentale ” SBANDIERATORI E MUSICI DI CASTELMADAMA”,ospite dell’associazione “Frate Sole”,il Sindaco di Roseto Ennio Pavone e la Giunta hanno ricevuto in Comune il Sindaco di Castelmadama Domenico Pascucci ,la Giunta comunale e il Presidente dell’Associazione Adelmo Scardola.L’incontro è stato utile a definire le basi ad un ” Patto di Amicizia”per sviluppare sinergie comuni, scambi ,esperienze di sviluppo e integrazione socio-economico delle due cittadine.
Il prossimo anno dobbiamo portare a Roseto 12 città le più ricche,le più popolose,le più bisognose di mare ed iniziare così la stagione estiva ad Aprile subito dopo Pasqua;una città e un gruppo folkloristico diverse, per 12 settimane,fino a Settembre con Il ” 1^PALIO DI FINE ESTATE DELLA CITTÀ DI ROSETO DEGLI ABRUZZI”
Le città da candidare tantissime,ad esempio.
Castelmadama in provincia di Roma 7.568 abitanti
Matera 60.505 abitanti
Guidonia Montecelio 2° città della provincia di Roma 88.098 abitanti
Fabriano Comune più esteso della provincia di AN 31.994 abitanti
Foligno 2° città della provincia di PG 57.146 abitanti
Conegliano 2° città della provincia di TV e la più ricca 35.013 abitanti
Carpi 2° città della provincia di MO 70.000 abitanti
Legnano uno dei comuni più popolosi della provincia di MI 60.313 abitanti
Alba 2° città della provincia di CN 31.667 abitanti
Avezzano capoluogo della Marsica 2° città della provincia AQ 42.627 abitanti
Sulmona capoluogo della Valle Peligna 3°città provincia AQ 24.969 abitanti
Solo con questo progetto si potrebbero incrementare,in pochi anni,nel nostro Comune,le presenze turistiche del 100% Un comitato di operatori dovrebbe prendersi carico di tutto;la spesa per ogni operatore,albergatore,,commerciante.sarebbe irrisoria,ma cento volte produttiva.
Altro motore di promozione per il turismo della nostra Città dovrà essere la Pallacanestro,l’anima e il cuore di Roseto; i vari tornei che saranno realizzati dovranno accompagnare l’Estate Rosetana 2015 con il clou del “Torneissimo-Settant’anni Dopo”Incontriamoci da subito, ogni Domenica al Pala^ Maggetti per far vincere Roseto,ci siamo riusciti tante volte,ci riusciremo ancora!!!
3^parte
Roseto merita di più, dobbiamo riportarla in serie A 1 e non solo nella pallacanestro.
Il progetto di Rinascimento proposto quest’anno ha rappresentato una scossa salutare per smuovere la volontà e i pensieri di molti cittadini, c’è bisogno di tempo per avviare una vera Rinascita della nostra Città; dobbiamo sognare un Rinascimento globale che porti il nostro Comune e il nostro territorio sempre più su, oltre le più rosee aspettative. Dobbiamo essere in tanti a sognare, a muoverci, a fare e a decidere,c’è bisogno ora di progettare insieme il domani, e partire dal prossimo anno, raccogliendo le idee e le energie di tutti.
Un nuovo Rinascimento di Roseto potrà puntare su alcuni punti di forza della nostra realtà.
-Innanzitutto il turismo: intrecciare relazioni con altri Comuni ed altre realtà territoriali, come già avvenuto quest’anno con il Comune di Castel madama, siglare con loro dei patti di amicizia e di collaborazione, sarà utile per creare nuove occasioni di scambio, che potranno allargare e di molto la stagione turistica rosetana.
-Ristrutturazione,ammodernamento,ampliamento,efficientamento energetico del patrimonio edilizio esistente,pubblico e privato
-Sviluppo Energie rinnovabili
-Ambiente e Territorio
I due convegni programmati hanno avuto come tema”festival delle energie rinnovabili”e “festa del lavoro”
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ALTRO punto nodale del Rinascimento di Roseto dovrà essere appunto le ristrutturazioni degli immobili; la nostra è una bellissima Città, che ha costruito il 70% del suo patrimonio edilizio esistente dagli anni 50 in poi. Questi edifici hanno bisogno oggi di ristrutturazione. Avviando un’ampia campagna di interventi, il nostro Comune rinnoverà la sua immagine e diventerà nei prossimi anni un cantiere aperto, dove soprattutto si creerà lavoro per moltissime categorie professionali (artigiani, imprenditori, professionisti, operai).
Il rinnovamento del patrimonio edilizio darà inoltre occasione per un ulteriore salto di qualità per la vita e l’economia rosetana, grazie ad un’opera di efficientamento sul piano energetico e di installazione su larga scala di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili, che permetteranno il superamento della situazione attuale e potranno soddisfare al 100% il fabbisogno energetico degli edifici.
I condominii intelligenti- gli amministratori dei condominii,i tecnici professionisti,i commercialisti,gli avvocati, gli artigiani,gli imprenditori,le associazioni,le famiglie,gli individui,devono studiare e rendersi conto che si può fare,che è molto facile,che non costa niente.Le banche,sono disponibili a concedere finanziamenti a tasso conveniente e lo stato copre fino al 65 % della spesa.
Il Sindaco la Giunta ,il Consiglio Comunale,maggioranza ed opposizione, devono guidare,spronare,alleggerire e facilitare la burocrazia,penalizzare con provvedimenti severissimi ,coloro che hanno ancora, sulle coperture degli edifici, i pannelli di eternit,
hanno soldi e non hanno cura della loro salute e pregiudicano anche la salute degli altri cittadini.
Guardare per credere,a Roseto ci sono più di mille famiglie a rischio amianto e il popolo e la politica,discute,discute,discute per il traliccio di Montepagano,innocuo e innocente,illuminato l’estate scorsa,appariva ,al viandante lontano, come il faro del nuovo Rinascimento,non restiamo al buio,c’è bisogno di tanta luce nei nostri cuori.
Vedere per credere,l’effetto serra sta cambiando il clima,i fenomeni atmosferici stanno flagellando parte del nostro Pianeta;si sta assistendo,in questi ultimi tempi a desertificazione,alluvioni,,uragani tifoni in ogni parte della nostra madre Terra.
Quasi certamente la causa è di chi ci vive,non di tutti però, è soltanto dell’uomo,colui che ha ricevuto il dono dell’ intelligenza e del libero arbitrio.
Pensare per riflettere,nonostante tutto questo,per rimanere nel nostro Comune, le famiglie che ci vivono sono insensibili,non fanno niente per cambiare,continuano imperterrite a fare le stesse cose.
Non abbiate paura,cambiamo il mondo, partiamo da Roseto,è già troppo tardi,questa bambina più di vent’anni fa’ ci implorava a cambiare il mondo è dopo vent’anni un altro uomo,ormai vecchio e stanco e scoraggiato implorava ancora la comunità internazionale;la felicità diceva, è il migliore ambiente umano!!! La missione principale dell’uomo è di lottare sempre,superare le avversità della vita,RINASCERE dopo un periodo buio e vincere il primo premio, la FELICITÀ.
Noi Uomini, figli dell’Universo,abbiamo avuto sempre la forza di RINASCERE,è nel nostro DNA,
Se tutti lo vorremo e prenderemo parte con entusiasmo al Rinascimento del nostro territorio, garantiremo a Roseto e ai Rosetani una nuova vita, un ambiente umano pieno di sole, di luce e di felicità.
Oggi, come in passato, l’impegno di tutti i rosetani renderà grande Roseto!!!.
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