La Libera Associazione degli Abruzzesi del Trentino Alto Adige, presieduta da Sergio Paolo Sciullo della Rocca, ha celebrato a Bolzano il Natale Abruzzese, presso la Chiesa della Visitazione dove nella preghiera sono stati ricordati i minatori abruzzesi deceduti nelle miniere di Monteneve.
La Santa Messa è stata officiata da Don Daniele Ambrosini e allietata dal Coro Laurino di Bolzano diretto da Werner Redolfi, alla presenza di oltre duecento abruzzesi e familiari provenienti dalle località di Trento, Riva del Garda, Borgo Valsugana, Merano e Vipiteno. Al termine della celebrazione, nei locali del sodalizio è seguito un vin d’honneur durante il quale il presidente Sciullo della Rocca, ha formulato gli auguri ai convenuti, ritenendosi soddisfatto della laboriosità dei soci e delle numerose attività svolte, in particolare dai giovani che nello spirito dannunziano hanno incentrato molte attività alla riscoperta della letteratura e della poesia del novecento italiano. L’incontro, è stato organizzato dai soci Andrea Lucci, Mario Timperio, Elisabetta D’Aurelio, Gabriele Antinarella, Fabio Giovannucci, Girolamo Sallustio, Maria Antonia Giaconia, Rita Sabatini e Paolo Lucci, coordinati dal grande rotisseurs Mauro Ponzi. Molto apprezzata la porchetta di Sant’Eufemia a Maiella e il buon vino Montepulciano di Prezza. All’incontro ha partecipato anche una rappresentanza dei soci del Vespa Club di Bolzano in segno di amicizia e di omaggio all’ingegnere abruzzese Corradino D’Ascanio che fu, l’inventore della vespa.