Giulianova. Giorgio D’Ignazio (NCD): sollecitare il Presidente della Giunta regionale ad intervenire con tempestività nei confronti del Ministero degli Interni con l’intento di salvaguardare l’operatività del punto di polizia ferroviaria della stazione
di Giulianova, per il quale la Direzione Centrale per gli Affari
Generali della Polizia di Stato ha previsto la chiusura, enunciandola a
chiare lettere in un progetto che parla di una rimodulazione delle sue
unità speciali sul territorio nazionale.
Questo lo scopo della risoluzione urgente presentata in Consiglio regionale
dal Consigliere segretario dell’Ufficio di Presidenza Giorgio
D’Ignazio (Ncd).
“Il presidio della Polfer di Giulianova rappresenta un punto nodale
per la pubblica sicurezza ormai da decenni, esercitando con successo
un’azione capillare di controllo e vigilanza per tutelare la sicurezza
dei passeggeri, ispezionare il traffico merci e sorvegliare con attenzione
il tratto costiero di confine sulla direttrice adriatica Abruzzo-Marche-
spiega il Consigliere.
L’ipotesi di sopprimere un punto di riferimento così importante per
salvaguardare la legalità e la pubblica sicurezza in un momento
economicamente difficile come quello attuale, in cui le pagine di cronaca
sono piene ogni giorno di episodi di criminalità e violenza, non può che
destare allarmismo e preoccupazione- prosegue D’Ignazio. Chiedo
pertanto che si eviti di prendere a cuor leggero una decisione che
pregiudicherebbe il perdurare di una strategia capillare di controllo e
sorveglianza, necessaria per disincentivare la violenza e la
microcriminalità e per tutelare la sicurezza e l’incolumità dei
cittadini”, conclude il Consigliere segretario.