La trasformazione dei pronto soccorso in punti di primo intervento, la
riduzione delle disponibilità delle autombulanze, la diminuzione del
numero di guardie mediche, rappresentano un’insostenibile compressione
del diritto alla sicurezza e alla salute per migliaia di cittadini,
tanto più ove questi provvedimenti vanno a colpire le zone interne
dell’Abruzzo dove gli spostamenti sono difficili e lunghi a causa
della orografia montana e delle condizioni meteo più difficili.
SEL Abruzzo condanna fermamente gli atti manageriali che si stanno
abbattendo sulle strutture sanitarie dei diversi territori e chiede un
deciso intervento politico in grado di reindirizzare gli orientamenti
politici e di modificare i provvedimenti manageriali in materia di
sanità, spesso ispirati più a criteri aziendalistico e
ragionieristici, che non all’effettiva tutela del diritto alla salute.
SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA’ – ABRUZZO
Altri articoli
Emergenza fauna selvatica – L’Assessore Dino Pepe scrive al Ministro delle Politiche Agricole Martin...
Teramo. GLI AUTOBUS E IL DEPOSITO DI TUA SPA DI TERAMO E BISENTI A DISPOSIZIONE DELLE POPOLAZIONI C...
L'Aquila. Pepe sui rimborsi all’agricoltura per l’alluvione di marzo: “Nessuna esclusione. Rispetta...
Giulianova. PINO PROCOPIO espone a VASTO. Mostra Personale dal 16 al 29 giugno 2017
Il Sindaco di Chieti, Umberto Di Primio, ha emesso la seguente nota.