Protesta dipendenti province. Centinaia oggi in Regione

 

 

Oltre 400 dipendenti provinciali hanno manifestato stamattina davanti al Palazzo dell’Emiciclo della Regione Abruzzo a l’Aquilaunadelegazione composta dai rappresentanti dei lavoratori e dai presidenti delle Province è stata ricevuta dal Presidente D’Alfonso insieme al vice presidente Giovanni Lolli.

 

La delegazione ha chiesto alla Regione Abruzzo di procedere all’adozione degli atti di competenza relativamente all’assegnazione delle funzioni ai diversi enti e di prevedere le relative  coperture finanziarie necessarie a garantire i livelli occupazionali e l’erogazione dei servizi.

 

 

Il presidente D’Alfonso ha preliminarmente dichiarato di  non condividere l’ impostazione del governo sul riassetto della province,  precisando che sta già lavorando alla legge di riordino che prevederà il passaggio delle funzioni ma che:”senza copertura finanziaria da parte del governo, rimane una pia intenzione. Le regioni hanno aperto una vertenza all’interno della conferenza stato-regioni perché tutte si trovano nella stessa condizione

Con il taglio del 50% delle spese del personale a partire da gennaio nessuno sarà in grado di garantire servizi e stipendi”.

 

Il vicepresidente Lolli, considerati  i tempi stringenti delle decisioni da assumere, ha convocato l’Osservatorio sulle Province per il 26 dicembre impegnandosi a riferire nella giornata successiva anche ai sindacati.