Teramo. Dirigenti Municipali: il nuovo organigramma

 

 

La Giunta Municipale questa mattina ha approvato una delibera con la quale introduce importanti novità nell’organigramma comunale, e specificatamente per ciò che attiene alle competenze dei Dirigenti.

La delibera è ispirata alla volontà di porre in rotazione i ruoli apicali dell’ente, al fine di snellire le attività e rendere più efficaci i servizi alla cittadinanza; obiettivo assoluto, questo, dell’amministrazione.

 

La scelta dell’amministrazione risponde alla volontà, già annunciata, di giungere nell’arco di due anni alla creazione di quattro macroaree in cui suddividere i Settori municipali. In ragione di questo, l’organigramma oggi approvato rimarrà vigente fino al 2017, quando subirà una definitiva modulazione in conseguenza del fatto che due dirigenti andranno in pensione e sarà quindi possibile portare a compimento il disegno dell’amministrazione ed attestare definitivamente il loro numero in riferimento alle quattro macroaree cui si è fatto cenno.

Al presente comunicato alleghiamo l’organigramma oggi approvato dalla Giunta.

 

Di seguito la ripartizione in vigore dal 1° Gennaio 2015.

Adele Ferretti: Bilancio e Programmazione, Tributi, Economato e Provveditorato, Controllo di Gestione e Revisione della spesa.

Cristina Di Gesualdo: Pubblica Istruzione, Servizi Demografici, Appalti e Contratti, Politiche Comunitarie.

Lucio Di Timoteo: ERP, Ambiente, Sportelli Edilizia.

Furio Cugnini: Informatica; Risorse umane; Cultura e Sport.

Remo Bernardi: Lavori Pubblici e Terremoto; Manutenzione, Traffico e  Trasporti, Urbanistica.

Fulvio Cupaiolo: Servizi Sociali, Attività Produttive, Sportello Attività Produttive.

Mimma Cafforio: Avvocatura

 

Il Sindaco Maurizio Brucchi ricorda che: << Negli ultimi anni si è passati da12 dirigenti agli attuali 7 per arrivare, nell’arco dei prossimi 2 anni ad attestarsi sul numero definitivo di 5.  Le scelte compiute finora, hanno consentito una economia di cassa che si aggira sui 400.000 euro, considerando anche che alcuni dei dirigenti operavano ad interim, modalità che ora non verrà più praticata, con un ulteriore risparmio per le casse comunali. La decisione di favorire la rotazione delle dirigenze, risponde sì al disegno di garantire efficienza ed efficacia alla macchina comunale, ma è anche l’applicazione di una precisa disposizione normativa, cui ci siamo adeguati.  Il nostro obiettivo è di snellire e rendere più efficiente l’apparato amministrativo del Comune di Teramo, salvaguardando criteri di economicità. La scelta di oggi è un ulteriore tassello che vedrà il  suo compimento quando si arriverà all’attivazione delle quattro macroaree con il conseguente accorpamento degli uffici e  dei servizi>>