Venerdì prossimo, 5 dicembre, alle ore 18.00 presso la sede del Centro Servizi per il Volontariato di Teramo, si terrà un seminario per le associazioni no profit dal titolo “Le politiche sociali dell’UE: nuove linee di finanziamento nella programmazione 2014-2020”.
Il convegno è organizzato in collaborazione con il Consorzio Punto Europa-Europe Direct Teramo, assieme allo stesso Centro Servizi per il Volontariato della provincia di Teramo e al Comune di Teramo.
L’incontro servirà ad illustrare complessivamente le caratteristiche dei fondi dai quali è attualmente possibile attingere risorse, le opportunità esistenti per le associazioni e l’utilità di un approccio orientato alla progettazione. Interverranno: l’assessore al Welfare e alle Politiche comunitarie del Comune di Teramo, Valeria Misticoni; il Presidente del Centro Servizi per il Volontariato, Massimo Pichini; il Presidente del Consorzio Punto Europa-Europe Direct Teramo, Giovanni Luzii; il docente e progettista Alessandro Perfetti.
Le associazioni di volontariato spesso operano con scarsi mezzi e hanno a disposizione pochissime risorse finanziarie; è dunque fondamentale intercettare i fondi nazionali ed europei a disposizione. Per favorire la conoscenza delle possibilità offerte dalla nuova programmazione, gli stessi enti che promuovono l’iniziativa avvieranno percorsi specifici per la realizzazione e il sostegno delle iniziative progettuali, attraverso la composizione di tavoli di lavoro tematici con le associazioni del territorio.
L’assessore Valeria Misticoni invita <<Tutte le associazioni interessate, a partecipare, in considerazione del fatto che la stessa Unione europea ha dato impulso alle iniziative per il Terzo Settore e viste le possibilità di poter accedere a finanziamenti per i progetti. Sia per ciò che attiene la mia delega al Sociale, sia per quella alle Politiche Comunitarie, intendo così manifestare concretamente la mia attenzione e vicinanza alle persone ed ai soggetti che operano in tale ambito, favorendo la conoscenza di opportunità e modalità che, nella difficile situazione economica in cui viviamo, possono costituire fondamentale linfa e garantire lo svolgimento delle preziose attività di cui tali associazioni sono artefici>>.
