D’altra parte chi di voi comprerebbe una porchetta dei castelli romani
per una festa tra teramani?
3×2. Tre concerti serali di dui squisitamente locali, un concerto
pomeridiano con un ensemble freudiano.
Tre seminari che sveleranno i segreti del mestiere dei nostri musicisti a
studenti, studiosi ed appassionati di musica.
Tutti i concerti sono gustosamente gratuiti.
Si parte il prossimo venerdì 16 gennaio con il seminario di Toni Fidanza:
“7+5=12: suonare out senza paura”. Non ci sono note giuste o sbagliate, ma
soltanto note suonate al momento opportuno. Toni ci spiegherà come fare
amicizia con tutte e 12 le note senza timore.
Si continua in serata con il concerto “American Weekends” dei
Fidanza Brothers, Toni e Fabio. Un viaggio dentro e fuori l’America
fatto di canzoni e racconti, in cui tutti potranno apprezzare, oltre la
musica, anche la poesia dei testi cantati.
“Abbiamo creato da zero questa rassegna ricorrendo esclusivamente a
finanziatori privati, senza alcun supporto pubblico, monetario e non.
L’attività di organizzazione e comunicazione è stata svolta a titolo
completamente gratuito, con il solo scopo di portare un po’ di
bellezza nella nostra città” spiega Fabio Fidanza di Macaroni Bros,
che ha messo in piedi l’evento.
Venerdì 23 gennaio un ricco pomeriggio che si apre alle 16, con un
seminario di Nicola Stilo. Alle 19 il Giacinto Cistola Trio interpreta
l’insondabile mistero della donna, in uno spettacolo di musica e
poesia con un un imprevedibile e femminilissimo contraltare vocale. Alle
21 Alessia Martegiani e Nicola Stilo si raccontano con le canzoni che
hanno nel cuore, in uno spettacolo intimo, tra il jazz e il brasile.
“C’è chi ha a cuore la cultura nella nostra città, e tanti
imprenditori ci hanno supportato con il loro piccolo grande contributo,
per rendere questo evento possibile e conservarne lo spirito libero”
spiega Sabina di Paolantonio, che ha gestito il fundraising.
Il 30 gennaio è il giorno di Massimiliano Coclite e Fabrizio Mandolini, che
porteranno gli studenti del seminario dietro le quinte del loro progetto,
condividendo la loro esperienza di composizione per il duo
piano/sassofoni, prima e dopo l’esecuzione.
La rassegna si conclude con il loro concerto “complementary”,
un’ideale compimento di 3×2, un percorso tutto basato
sull’esaltazione della dualità.
Tutti i dettagli e le informazioni per iscriversi ai seminari sul sito
www.trexdue.it