L’Assessore alle Politiche Sociali, Emilia De Matteo, rende noto che l’Amministrazione Comunale, in attesa del nuovo Piano Sociale Regionale che individuerà gli obiettivi programmatici e le modalità di approvazione del prossimo Piano di Zona, con delibera di Giunta n. 2044 del 23 dicembre 2014 ha prorogato il Piano di Zona dei Servizi Sociali 2011/2013 per l’annualità 2015, con una spesa annuale complessiva di 2.712.000,00 euro.
Tra i servizi presenti nel Piano di Zona, riguardanti l’assistenza sociale in favore di minori, giovani, famiglie, anziani e diversamente abili, ricordiamo: il segretariato sociale, il pronto intervento sociale, il Punto Unico d’Accesso, il servizio di contrasto al child abuse, l’assistenza domiciliare a minori, servizi integrativi per minori, affido familiare e adozioni, comunità di tipo residenziale per minori, assistenza domiciliare agli anziani, assistenza domiciliare integrata per anziani non autosufficienti, attivazione del centro diurno, contributi per l’ospitalità di anziani in strutture residenziali, assistenza domiciliare per diversamente abili, assistenza domiciliare integrata per persone diversamente abili non autosufficienti, assistenza scolastica per l’autonomia e la comunicazione dei diversamente abili, centro diurno per disabili, integrazione delle rette per l’ospitalità di persone diversamente abili in strutture del “Dopo di noi”, centro famiglia, Informagiovani, percorsi didattici per la promozione della salute e la prevenzione delle dipendenze, soggiorni climatici per anziani, attività motorie per la terza età, trasporto per anziani non autosufficienti, accoglienza residenziale per emergenze dei diversamente abili, servizio di trasporto per diversamente abili, servizio di attività motorie per disabili, servizio di sostegno e integrazione sociale, centro servizi immigrati, centro interculturale, borse lavoro per disabili mentali.
«La Giunta del Sindaco Di Primio conferma la massima attenzione riposta nel sociale – ha dichiarato l’Assessore De Matteo – ed anche in questo momento di difficile congiuntura economica ribadisce la ferma volontà di garantire gli impegni finanziari a favore delle attività socio assistenziali caricando sul Bilancio del Comune di Chieti l’80% dei fondi destinati alle attività sociali. La scelta di prorogare il Piano di Zona è stata condivisa con il Gruppo di Piano (di cui fanno parte anche le Organizzazioni Sindacali) insieme al quale, già nel 2011, è stato predisposto un Piano di Zona partecipato, modulato su un’attenta analisi dei bisogni e della qualità dei servizi da erogare, grazie ad un’attenta valutazione e razionalizzazione della spesa».
In attesa delle linee programmatiche e delle risorse che la Regione andrà a definire per il 2015, l’Amministrazione, con delibera n. 2048 di Giunta, il 30 dicembre 2014 ha deliberato la proroga, per altri due mesi, del Piano Locale Non Autosufficienza garantendo, tra l’altro, alcune importanti azioni sociali riservate a persone con disabilità gravissima.