Suggestioni e melodie del Natale Abruzzese, che si terrà lunedì 5 gennaio 2015, alle ore 19.00, nella cripta del Duomo di San Giustino, a Chieti. Il gruppo musicale Abruzzo EthnOrchestra eseguirà brani della tradizione natalizia abruzzese, raccolti nel disco che accompagna il libro.
Interverrà, oltre all’autore, S. E. Mons. Bruno Forte, Arcivescovo Metropolita di Chieti-Vasto.
Il libro di Enrico Di Carlo, “Il Presepe dell’Anima. Suggestioni e melodie del Natale abruzzese” (ed. Verdone), compie un viaggio nell’anima e nella storia del presepe abruzzese. Con prefazione di mons. Bruno Forte, arcivescovo metropolita di Chieti-Vasto, il lavoro racconta una “favola” senza tempo che nasce dal ricordo personale dell’autore del presepe domestico, guidato dall’esempio e dall’affetto del proprio genitore. Un rapporto –quello padre-figlio- che molto ha influito anche in letterati come d’Annunzio, Titta Rosa e Pomilio.
Il volume, raccoglie nel Dvd “Gesù Bambine nasce” diciannove pastorali abruzzesi, eseguite da “Abruzzo EthnOrchestra”, diretta da Mario Canci. Saranno proprio le musiche della nostra cultura popolare, ad accompagnare in circa un’ora di concerto, la lettura delle più belle pagine della tradizione natalizia e presepiale abruzzese. Gli strumenti musicali sono gli stessi da tempo utilizzati nel nostro territorio: zampogna, piffero, flauti pastorali, chitarra battente, mandolino, “ddù bbotte” e fisarmonica.
L’Abruzzo –che ebbe il primo presepe vivente, due anni dopo quello di Greccio, nel 1225– ben distingue i propri presepi da quelli napoletani: “Ben più sobria è la realtà rappresentata. Qui i personaggi non sono allegri e scanzonati perché da sempre raffigurano il mondo contadino e pastorale, dedito a una quotidianità meno variegata di quella partenopea”.