CORROPOLI –PER SBARCARE IL LUNARIO SI DIVERTIVANO AD INFRANGERE I VETRI DELLE AUTOVETTURE IN SOSTA E LE VETRINE DEI NEGOZI IDENTIFICATI E DENUNCIATI IN TRE DAI CARABINIERI
NON AVENDO ALTRO DI MEGLIO DA FARE, VISTO EVIDENTEMENTE IL PERIODO INVERNALE, SI DAVANO APPUNTAMENTO TRAMITE UN NOTO SOCIAL NETWORK IN PIAZZA ITALIA AL BIVIO DI CORROPOLI E DA LI PARTIVANO LE SCORRIBANDE TRA CORROPOLI, NERETO, ALBA ADRIATICA E TORTORETO. I RAID INIZIATI A SETTEMBRE DELLO SCORSO ANNO, AVEVANO DAPPRIMA INTERESSATO ALCUNE AUTOVETTURE IN SOSTA SULLA PUBBLICA VIA A NERETO E NELLE SETTIMANE SUCCESSIVE AVEVANO INTERESSATO ANCHE CORROPOLI, PREVALENTEMENTE IL BIVIO, E POI ALBA ADRIATICA E TORTORETO. IN QUEST’ULTIMO COMUNE AD ESSERE PRESI DI MIRA INVECE ERANO GLI STABILIMENTI BALNEARI, OVVIAMENTE CHIUSI PER IL PERIODO INVERALE, OVVERO ALCUNI ESERCIZI PUBBLICI OVE SONO STATI MESSI A SEGNO ALCUNI FURTI DI BEVANDE (BIBITE ENERGETICHE E GASSATE, ALCOLICI, SUCCHI DI FRUTTA, ECC.). IN UNA CIRCOSTANZA, È STATO ACCERTATO, CHE I TRE AVEVANO RUBATO UN ESTINTORE NEL PARCHEGGIO DELL’IPER IL QUALE ERA STATO SUCCESSIVAMENTE SVUOTATO SU DI UN FURGONE REGOLARMENTE PARCHEGGIATO A CORROPOLI.
COSÌ I CARABINIERI DELLA STAZIONE DI CORROPOLI, DIRETTI DAL MAR.A.S.UPS FRANCESCO FARINARO, COORDINATI DAL COMANDANTE DELLA COMPAGNIA CAPITANO RAFFAELE IACUZIO, DOPO ALCUNE SETTIMANE DI ACCERTAMENTI E RISCONTRI HANNO IDENTIFICATO TRE PERSONE un 28ENNE DI CORROPOLI, un 22ENNE DI TORTORETO e un 28ENNE DI TORANO NUOVO, CHE SONO STATE DENUNCIATE PER DANNEGGIAMENTO AGGRAVATO CONTINUATO E FURTO AGGRAVATO, IN CONCORSO. I TRE PER DANNEGGIARE I VETRI DELLE AUTO E LE VETRINE DEI NEGOZI UTILIZZAVANO UNA FIONDA CON LE BIGLIE. NEI GIORNI SCORSI, DURANTE UN PREDISPOSTO SERVIZIO DI CONTROLLO DEL TERRITORIO, I CARABINIERI HANNO INDIVIDUATO L’UTILITARIA, PRECEDENTEMENTE SEGNALATA DAI CITTADINI, CON I TRE SOGGETTI A BORDO ED HANNO PROCEDUTO ALL’IDENTIFICAZIONE ED ALLA PERQUISIZIONE CHE HA CONSENTITO DI TROVARE, SOTTO IL SEDILE, LA FIONDA ED ALCUNE BIGLIE, SEGNO INEQUIVOCABILE CHE I PRESUNTI AUTORI DEI DANNEGGIAMENTI POTESSERO ESSERE LORO. CONDOTTI IN CASERMA I TRE, A VARIO TITOLO, HANNO AMMESSO LE LORO RESPONSABILITÀ FACENDO RECUPERARE ANCHE PARTE DELLA REFURTIVA, DEL VALORE DI CIRCA 300 €URO, ASPORTATA DA ALCUNI ESERCIZI COMMERCIALI DI TORTORETO, CHE SUCCESSIVAMENTE È STATA RESTITUITA AI LEGITTIMI PROPRIETARI. I CARABINIERI INOLTRE, ANALIZZANDO I CELLULARI DEI TRE, HANNO AVUTO LA CONFERMA CHE GLI STESSI ERANO GLI AUTORI DELLE SCORRIBANDE, ANCHE PERCHÉ COMMENTAVANO I RAID SUL SOCIAL NETWORK, VANTANDOSI IN UN CERTO QUAL MODO DI ESSERE RIUSCITI A FARLA FRANCA ED ALLO STESSO TEMPO SONO STATI RECUPERATI ALCUNI FOTOGRAMMI DELLE INCURSIONI.