“Affermazioni in libera uscita. Ma quando non si sanno le cose bisognerebbe tacere. Ora chiedano scusa a noi, alla città e alle associazioni chiamate in causa”.
“Deve essere frustrante aggrapparsi ad ogni cosa per fare audience e poi scoprire di essere inciampati in errori marchiani. Anche stavolta il redivivo Il Cittadino Governante, partito baldanzosamente con le truppe cammellate ma dopo la batosta elettorale ridottosi a una squadretta appiedata, ha sbagliato bersaglio a causa della impreparazione. Quando non si sanno le cose, bisognerebbe tacere e non lasciarsi andare ad affermazioni in libera uscita”.
Esordisce così il sindaco Francesco Mastromauro rispondendo alla polemica sollevata da “Il Cittadino Governante” che ha accusato il primo cittadino di non aver rispettato la convenzione stipulata con l’ANC, l’Associazione Nazionale Carabinieri, e con l’ANPPe, Associazione Nazionale Polizia Penitenziaria, privandole quindi delle somme pattuite perciò arrivando a chiedere le sue scuse e a provvedere ai pagamenti.
“Punto primo – prosegue il sindaco – non si tratta di soldi da corrispondere mensilmente ma annualmente. Comunque i 1250 euro che l’Amministrazione deve a ciascuna delle due associazioni sono in corso di erogazione. E ciò rispettando esattamente i tempi stabiliti giacché le convenzioni, va ricordato ai Cittadini governanti che parlano ma non si sono nemmeno impegnati a leggere, sono state sottoscritte nell’aprile dello scorso anno. Naturalmente dovrà essere cura di ANC e ANPpe, proprio come stabilito nelle convenzioni, rimettere una relazione dettagliata delle attività effettuate. Punto secondo ricordo ai Cittadini governanti che queste convenzioni, da me volute e tra le poche sottoscritte in Abruzzo, sono frutto di una attenzione nei confronti delle due realtà associative, e quindi di collaborazione, che data dal 10 giugno 2010, quando assegnammo gratuitamente all’Associazione Carabinieri l’attuale sede in via Manzoni, poi inaugurata il 2 aprile 2011. Un locale di circa 40 mq. occupato abusivamente, e che io liberai con apposita ordinanza, ubicato non senza significato nel Centro storico perseguendo proprio l’obiettivo di garantire una presenza vigile nel quartiere. Con gli stessi intenti, e a pochi metri dalla sede dell’ANC, assegnammo sempre gratis all’ANPPe un altro locale, egualmente occupato abusivamente, dando così modo all’associazione di avere una sua sede dignitosa, inaugurata il 9 giugno 2012, l’unica nella provincia di Teramo e tra le 25 presenti in Italia. Ma non è tutto. Poiché quei locali sono di proprietà della Giulianova Patrimonio, il Comune si è accollato le spese di locazione proprio per garantire ad ANC e ANPPe di usufruirne gratuitamente. Chi ieri è stato distratto”, prosegue Mastromauro, “oggi si sveglia all’improvviso accorgendosi dell’esistenza di queste due associazioni, evidentemente solo per fare polemica. E magari avrà anche sorriso quando il 21 ottobre 2013 con l’allora consigliere Alessandro Giorgini consegnai ad ANC ed ANPpe due bici elettriche a pedalata assistita per agevolare i loro spostamenti e come testimonianza della stima e della considerazione dell’Amministrazione comunale per la loro attività, che è stata di giovamento in tante manifestazioni. A questo punto”, conclude il sindaco, “poiché Il Cittadino Governante ha sollevato una questione inutile, e affermato cose false, chiedo a loro di porgere le scuse al sottoscritto, alle due associazioni e alla città. Tornando a ricordare che l’Ufficio di Staff non è un soggetto in carne e ossa e neppure agisce in autonomia, ma è una struttura amministrativa che lavora, e tanto, su mie precise indicazioni. Ma credo sia veramente improbabile che lo possano capire dopo averlo spiegato tante, troppe volte”.