SODDISFAZIONE PER ESITO CONSIGLIO DEI MINISTRI
Coldiretti Abruzzo commenta positivamente l’esito del Consiglio dei ministri straordinario sull’Imu agricola montana che ha fissato nuovi criteri per il pagamento con esenzione totale per 3456 Comuni (prima erano 1498) italiani e con esenzione parziale per 655. In Abruzzo l’esenzione totale riguarda 220 Comuni, quella parziale 27: 78 sono invece i Comuni in cui l’imposta municipale è dovuta.
“Sono stati mantenuti gli impegni assunti a rivedere anche per il 2014 i criteri individuati per la delimitazione dei terreni agricoli con l’esenzione per tutti nei comuni montani e a favore dei coltivatori diretti e degli imprenditori agricoli professionali, o a chi a loro affitta, in quelli parzialmente montani – sottolinea Coldiretti Abruzzo – è stata dimostrata grande sensibilità nei confronti di quanti vivono e lavorano nelle aree di montagna dove svolgono un ruolo di presidio del territorio insostituibile per l’intera collettività”.
Nel dettaglio il testo prevede che a decorrere dall`anno in corso 2015 (tali criteri si applicano anche all’anno di imposta 2014), l`esenzione dall`imposta municipale propria (IMU) si applica:
- ai terreni agricoli, nonché a quelli non coltivati, ubicati nei Comuni classificati come totalmente montani, come riportato dall`elenco dei Comuni italiani predisposto dall`Istat (n Abruzzo sono 220);
- ai terreni agricoli, nonché a quelli non coltivati, posseduti e condotti dai coltivatori diretti e dagli imprenditori agricoli professionali, di cui all`articolo 1 del decreto legislativo del 29 marzo 2004 n. 99, iscritti nella previdenza agricola, ubicati nei Comuni classificati come parzialmente montani, come riportato dall`elenco dei Comuni italiani predisposto dall`Istat (in Abruzzo sono 27).
Di conseguenza, per i terreni agricoli che non ricadono in queste esenzioni l’imposta municipale è dovuta (in Abruzzo sono 78). Il termine del versamento Imu 2014, scade martedì 10 febbraio.