La musica di Maurizio Rolli suonata dai grandi del jazz: nasce la “California Dream Band”. Primo live il 25 gennaio a Los Angeles

 

 

 

Al “Blue Whale” il bassista abruzzese racconta la sua storia musicale insieme ad Otmaro Ruiz al pianoforte, Damien Schmitt alla batteria, Dean Brown alla chitarra e Manuel Trabucco al sassofono.

 

 

Un italiano in America. Ma non è una storia di emigrazione in bianco e nero ma quella a colori di un musicista che va negli Stati Uniti per formare un gruppo con i grandi del jazz e raccontare la propria carriera.

 

E’ la storia di Maurizio Rolli che domani, 21 gennaio, sarà al Namm di Los Angeles, la più grande fiera di strumenti musicali al mondo, come endorser della FBass di George Furlanetto, uno dei più famosi e importanti costruttori di bassi elettrici del mondo e poi si riunirà ad amici di vecchia data per concretizzare un sogno che era nell’aria da tempo.

 

Il “Blue Whale”, locale tra i più rinomati per i live nella metropoli californiana, terrà a battesimo il 25 gennaio la “California Dream Band”, la nuova formazione di Rolli che porterà in giro per l’Europa, in estate, la musica ed il repertorio dell’artista.

 

Nomi che non hanno bisogno di presentazione: Otmaro Ruiz al piano, Damien Schmitt alla batteria, Dean Brown alla chitarra e Manuel Trabucco al sassofono.

 

Suonare all’estero non è mai facile, ma addirittura “andare in trasferta” per formare un gruppo che poi porterà in Europa la tua musica è di certo non comune. “In effetti era un sogno che inseguivo da tempo – dice Maurizio Rolli – sono tutti amici di palco di lunga data, negli Stati Uniti avevo già suonato in diverse occasioni nel recente passato, due volte con la Chicago Jazz Orchestra di Jeff Lindbergh ed una volta con Mike Stern e la Big band della Columbia Jazz University, ma adesso sarà diverso e suoneremo la mia musica in quintetto, in preparazione di un tour europeo estivo”.

 

Ti affiancheranno musicisti straordinari, ma a giudicare dal nome che richiama quello di famosi spogliarellisti, mai prendersi troppo sul serio… “L’orgoglio è grande, imbarazzante definirli, sono i compagni abituali di artisti come Gino Vanelli, Marcus Miller, Al Jarreau, Frank Gambale, Alain Caron, Diane Schuur e tanti altri, ma la cosa più importante è che siamo tutti ex belli, vogliamo tornare agli antichi fasti e, visto che il fisico non ce lo permette, metteremo a nudo le nostre anime e le nostre idee musicali….solo quelle…credo….”.

 

Ci sarà un altro italiano con te, Manuel Trabucco, come mai tra tanti artisti stranieri la scelta è ricaduta su di lui “Strano a dirsi, specie in Italia, la risposta è molto più semplice di quella che si possa immaginare:è bravo!  Nonostante sia giovanissimo, credo sia ormai pronto per suonare a questi livelli, conosce già la mia musica e così ho pensato di coinvolgerlo in questa mia nuova avventura”.

 

Al Blue Whale di Los Angeles (http://bluewhalemusic.com/calendar/maurizio-rollis-california-dream-band/) è già tutto pronto, due set, il primo alle 21 ed il secondo alle 23.55. Con la “California Dream Band” ci si divertirà fino a notte fonda.