Roseto. IN ARRIVO 5 DEFIBRILLATORI CON IL PROGETTO “ROSETO CITTA’ CARDIO-PROTETTA”
L’iniziativa è stata presentata dall’Associazione “Abruzzo Amore ONLUS” e finanziata integralmente dall’Amministrazione comunale rosetana
Grazie al progetto “Roseto Città Cardio-Protetta” verranno posizionati 5 nuovi defibrillatori automatici DAE su tutto il territorio comunale. L’iniziativa è stata realizzata dall’Associazione “Abruzzo Amore ONLUS” e presentata all’Amministrazione rosetana che ha deciso di finanziarla integralmente con un contributo di circa 8 mila euro. Il progetto, che si avvale del supporto tecnico di un’azienda, la Cardiac Science di Piacenza, prevede, oltre all’acquisto dei macchinari e degli accessori, anche specifici corsi di formazione che saranno aperti a tutta la cittadinanza.
“La speranza di tutti sarebbe quella di non dover mai ricorrere all’utilizzo di questi macchinari, ma la verità è che averli, su tutto il territorio comunale, è fondamentale per salvare vite umane” ha dichiarato, fortemente soddisfatto per questa iniziativa, il Sindaco di Roseto degli Abruzzi, Enio Pavone. “Voglio ringraziare di vero cuore l’Associazione “Abruzzo Amore ONLUS” che si impegna sempre a favore del nostro territorio e l’Assessore Recchiuti che ha fortemente creduto in questo progetto. In un momento di gravi difficoltà economiche per i vari comuni non è stato facile reperire questi fondi, ma ci siamo impegnati a farlo convinti della bontà di questa iniziativa e dei riflessi positivi che avrà per la cittadinanza”.
Uno dei defibrillatori verrà collocato presso il Municipio mentre gli altri 4 saranno dislocati, a disposizione di tutti, sull’intero territorio comunale. Al momento l’idea è di posizionarli all’esterno delle farmacie. “Appena gli amici di “Abruzzo Amore ONLUS” mi hanno presentato questo progetto ci siamo attivati per dargli piena realizzazione – ha sottolineato l’Assessore alle Politiche Sociali, Alessandro Recchiuti – il vero valore aggiunto di questa iniziativa sta nel fatto che l’Associazione farà dei corsi di formazione, che saranno realizzati dai medici del Corpo Militare SMOM, che insegneranno a tutti i cittadini interessati ad utilizzare questi macchinari. E’ fondamentale diffondere la cultura della prevenzione, solo così si possono realmente salvare vite umane”. Il corso, della durata media di 4-5 ore, sarà aperto a tutti gli interessati e anche il Sindaco Pavone e l’Assessore Recchiuti vi prenderanno parte.
“Sei mesi fa due nostre socie, Liliana Di Tecco e Chiara De Luca, presentarono questo progetto: al momento ci sembrò una bella favola, oggi possiamo dire che questa favola si è realizzata” ha commentato il Presidente dell’Associazione “Abruzzo Amore ONLUS”, Elio Di Remigio. “Vogliamo ringraziare l’Amministrazione comunale non solo per il contributo che ci ha concesso per l’acquisto dei macchinari, ma anche per la grande sensibilità ed attenzione che ha dimostrato verso questa tematica così importante”.
Alla conferenza hanno preso parte anche i rappresentanti della Cardiac Science di Piacenza che hanno mostrato ai presenti come funziona un defibrillatore automatico DAE. “Ogni anno in Italia ci sono circa 72 mila casi di arresto cardiaco e, in questi frangenti, è fondamentale poter intervenire entro 4-5 minuti, quindi avere un defibrillatore “a portata di mano” fa la differenza – ha confermato Stefano Fabbi, Area Manager Centro Italia della Cardiac Science – oltre ad averli posizionati in punti strategici del territorio è fondamentale mettere in piedi programmi di formazione per i cittadini, affinché più persone sappiano come utilizzarli”.
Come confermato a margine della conferenza stampa dal primo cittadino rosetano, Enio Pavone, e dall’Assessore alle Politiche Sociali, Alessandro Recchiuti, verrà dato ampio risalto ai corsi di formazione per l’utilizzo dei defibrillatori e sarà reso noto dove i macchinari saranno posizionati. “Crediamo che per una città come la nostra, che fa del turismo e dell’accoglienza uno dei suo vanti, poter contare sulla presenza di questi macchinari su tutto il territorio, sia un ulteriore punto qualificante” hanno dichiarato i due amministratori.
Roseto 09/01/2