Ventiquattro milioni di investimento fra risorse pubbliche e private: la prima rete smart grid
La Provincia ha bandito la gara per l’affidamento della sostituzione degli impianti di pubblica illuminazione nei 37 Comuni che hanno aderito al progetto europeo Paride.
Il bando “pesa” quasi 8 milioni di investimento pubblico (somma complessiva dei costi dei singoli Comuni) e circa 16 milioni di investimento da parte dei privati ovvero Esco, consorzi, società interessati all’operazione.
Oggetto della gara la progettazione e la realizzazione di impianti di illuminazione (circa 60 mila ) ad alta efficienza energetica e basso impatto ambientale con una serie di servizi aggiuntivi di natura “intelligente” (wi-fi, sorveglianza, monitoraggio ambientale per fare alcuni esempi) e la loro gestione per i prossimi 16 anni.
Sono previsti tre lotti, uno per ogni ATS (Associazione di scopo costituite dalle amministrazioni comunali); Costa blu: Alba Adriatica, Bellante, Campli, Colonnella, Civitella del Tronto; Controguerra, Corropoli, Giulianova, Tortoreto. Gran Sasso:Teramo, Basciano, Castel Castagna, Castelli, Cermignano, Colledara, Crognaleto, Fano Adriano, Isola del Gran Sasso d’Italia, Montorio al Vomano, Penna Sant’Andrea, Pietracamela, Rocca Santa Maria, Torricella Sicura, Tossicia, Valle Castellana.Costa blu sud: Arsita, Bisenti, CastiglioneM.R., Castilenti, Montefino, Martinsicuro, Mosciano Sant’Angelo, Notaresco, Pineto we Silvi.
Il bando scade il prossimo 24 febbraio, ogni utile informazione al link: http://www.provincia.teramo.it/paride/progetto-paride-bando-di-gara-per-l2019affidamento-del-servizio-di-pubblica-illuminazione-nei-comuni-della-provincia ma la gara è pubblicata anche sulla Gazzetta Europea e su quella Italiana.
“Siamo di fronte ad una vera sfida, Paride è un progetto pilota per l’Italia, parliamo di grandi numeri, di grandi investimenti e, se saremo bravi, di grandi risultati. Un esempio del ruolo che la Provincia può avere a servizio degli enti locali ma anche il primo grande progetto di innovazione tecnologica per questo territorio, a tutti gli effetti la prima rete smart grid. Adesso vedremo come rispondono i privati, siamo di fronte ad una gara di livello comunitario e non vi è dubbio che dovrebbe essere considerata di rilevante interesse anche per aziende che operano a livello sovranazionale ” commenta il presidente Renzo Di Sabatino
Il supporto tecnico ai Comuni, sia per il monitoraggio dei consumi e dei punti luce che per l’analisi dei fabbisogni, è stato attuato dall’ente (servizio Politiche comunitarie) in collaborazione con L’Agenzia per l’Energia (Agena). “Con PARIDE si punta al miglioramento dell’efficienza energetica ed alla riduzione delle emissioni di CO2 attraverso la sostituzione delle lampade e l’introduzione di sistemi e tecnologie più efficienti, alla riduzione del numero di ore di funzionamento della pubblica illuminazione e quindi dei costi e ad aumentare l’approvvigionamento ed il consumo di energia elettrica verde certificata” spiega il consigliere incarico del settore Energia, Massimo Vagnoni.
Questi i risultati ambientali stimati: Consumo futuro di energia elettrica 19.555 Mwh/anno; Risparmio energia elettrica (rispetto a oggi) circa il 44%; Energia primaria risparmiata 2.944 tep/anno; Emissioni CO2 evitate 7.606 t /anno
Teramo 14 dicembre 2014