Nuovo attacco all’amministrazione comunale dai commercianti teramani. Ad alzare la voce sono questa volta le attività di piazza Garibaldi, dove da alcune settimane sono stati istallati alcuni pali a ridosso del curvone che collega la piazza in questione a circonvallazione Ragusa.
La decisione di Palazzo di Città ha infatti portato alla naturale eliminazione di una serie di parcheggi che, stando a quanto riferito dai commercianti della zona, rivestivano un ruolo strategico per i cittadini che intendevano sostare nei pressi.
In realtà, l’istallazione dei pali risale a qualche settimana fa, quando il tentativo (peraltro fallito) di realizzare una rotonda all’imbocco della circonvallazione ha portato il Comune a collocare alcuni pali sulla piazzola in questione per consentire l’utilizzo corretto della rotonda stessa. Alla rimozione, però, non ha fatto seguito l’eliminazione dei paletti che anzi, per motivi ai commercianti sconosciuti, sono stati intensificati fino a impedire totalmente l’accesso ai vecchi parcheggi gratuiti.
“Siamo ben consapevoli – tuonano i negozianti della zona – che un domani, quando sarà effettivamente realizzato uno svincolo, quell’area, se adibita a parcheggio, potrebbe intralciare il traffico. Ma questa non è la condizione in cui versa la curva al momento e lasciare tutto in quel modo, anzi intensificare le delimitazioni, ci sembra proprio un dispetto”.
I commercianti ribadiscono infatti che sono numerosi i clienti che da sempre utilizzano l’area per sostare temporaneamente o parcheggiare per utilizzare i servizi della zona. Da qui la protesta contro l’amministrazione comunale, che “sembra a volte mossa da strane motivazioni nella realizzazione dei lavori pubblici”.