RECUPERATA LA SOMMA E RESTITUITO PORTAFOGLIO ED EFFETTI PESONALI SOTTRATTI DAL LADRO
E’ quanto è accaduto ieri mattina in contrada Cavuccio di Teramo.
Un giovane si è introdotto furtivamente nella casa di una ottantanovenne e, in pochi secondi, raggiunta la camera da letto, è riuscito a rubare un portafogli contenuto nella borsa della badante.
In realtà l’anziana donna si è accorta di quanto è accaduto poichè ha avvistato nelle vicinanze dell’abitazione isolata un giovane che si stava allontanando.
Così ha chiamato il “113”, dando al poliziotto che ha risposto una dettagliata descrizione di come l’uomo era vestito.
Una volante inviata subito sul posto è risuscita ad individuare il ladro a poca distanza dalla casa dell’anziana signora.
Fermato e perquisito, non ha saputo ovviamente giustificare il possesso di 130 euro, peraltro ben nascosti in una tasca esterna del giubbino.
Poco più in là del luogo del fermo dell’uomo, tra le erbacce, i poliziotti hanno rinvenuto il portafogli abbandonato poco prima.
E’ stato così che G.D., trentenne teramano noto alle forze di polizia, ha confessato di essere stato l’autore del furto consumato poco prima.
Alla vittima, una badante di nazionalità bulgara cinquantenne, gli Agenti hanno riconsegnato denaro e portafogli.
L’avventura di G.D., grazie all’attenzione ed alla solerzia dell’anziana signora, è così finita con l’arresto e lo stesso è stato posto a disposizione della Procura della Repubblica.
Teramo, 14 febbraio 2015