Questa mattina il “Califfo” è stato ricevuto in Municipio dal Sindaco Pavone e dall’Assessore Vannucci che gli hanno consegnato una targa a nome della città
Su iniziativa del Roseto Sharks, a dieci anni dalla sua ultima stagione giocata a Roseto degli Abruzzi, nel 2004/2005, è tornato in città uno dei cestisti più amati dai rosetani ed uno degli idoli indiscussi dei tifosi biancazzurri: il “Califfo” Mahmoud Abdul-Rauf. Questa mattina, al suo arrivo in città, il forte giocatore statunitense è stato ricevuto per un “saluto ufficiale” in Municipio, alla presenza degli Amministratori cittadini e dei vertici sportivi e societari del Roseto Sharks. Nel corso dell’incontro il Sindaco di Roseto degli Abruzzi, Enio Pavone, e l’Assessore allo Sport, Mirco Vannucci, hanno consegnato all’atleta una targa speciale a nome dell’intera città: “per un campione che Roseto porterà sempre nel cuore”.
“Siamo veramente lieti di poter riabbracciare questa mattina in Comune uno dei giocatori più forti che abbiano mai vestito la maglia di Roseto, ma soprattutto un grande uomo ancora amatissimo nella nostra città di cui ricordiamo le grandi prodezze in campo e la grande umanità e vicinanza alla nostra comunità” ha dichiarato, nel suo saluto, il primo cittadino rosetano Enio Pavone.
“E’ un ritorno che ci rende veramente felice perché Mahmoud Abdul-Rauf rimane uno dei campioni più amati dai nostri tifosi e dalla nostra gente – ha confermato l’Assessore allo Sport, Mirco Vannucci, che ha portato anche il saluto ed il ringraziamento dell’Assessore alle Politiche Sociali, Alessandro Recchiuti – di lui ricordiamo infatti il grande talento in campo e la grande disponibilità fuori, tanto che in questi giorni in città porterà il suo saluto ai ragazzi delle scuole e ad alcune associazioni di volontariato”.
“E’ una gioia essere tornato qui a 10 anni dalla mia ultima stagione anche perché, non vi nascondo che qui a Roseto degli Abruzzi mi sento come a casa mia, ci sono tante persone a cui sono legato, con cui mi sento spesso e volentieri, e ho dei ricordi bellissimi anche perché qui hanno trattato me e la mia famiglia come parte di questa comunità” ha confermato, visibilmente commosso, Mahmoud Abdul-Rauf. “Voglio ringraziare la società, la città e l’Amministrazione per questa splendida accoglienza e sono certo che passerò delle giornate bellissime in questo posto che amo”.
Questa sera Abdul-Rauf assieme a tutta la squadra ed il gruppo del Roseto Sharks sarà presente ad una cena di gala organizzata in suo onore presso l’Hotel Bellavista di Roseto degli Abruzzi e per la quale si registra già il tutto esaurito.
Ricco il programma di venerdì 27 febbraio. In tarda mattinata il “Califfo” farà visita ai ragazzi dell’Associazione “Dimensione Volontario” di Roseto degli Abruzzi, mentre nel primo pomeriggio sarà nella sede di Scerne di Pineto. Alle ore 20:30 Mahmoud Abdul-Rauf tornerà a calcare il parquet del Palamaggetti dove sarà l’ospite d’onore in occasione della sfida di campionato tra Mec-Energy Roseto ed Imola, gara che sarà trasmessa in diretta su SkySport3 HD, grazie alla collaborazione tra la Federazione Italiana Pallacanestro e l’emittente televisiva. Prima dell’inizio della gara ci sarà una cerimonia simbolica con il ritiro della maglia n. 5 di Abdul-Rauf che, dal prossimo anno, non potrà essere più indossata da nessuno. Infine sabato 28 febbraio, intorno alle ore 10:00, il cestista americano incontrerà una delegazione di studenti di diverse scuole rosetane presso la palestra della Scuola “D’Annunzio”.
“Voglio ringraziare a nome del Roseto Sharks il Sindaco Pavone, l’Assessore Vannucci e tutta l’Amministrazione per il grande supporto che ci ha dato nel realizzare questo progetto – ha sottolineato Ilaria Cimorosi, Responsabile della comunicazione degli Sharks – sono certa che, con il ritorno di Abdul-Rauf a Roseto degli Abruzzi, abbiamo realizzato il sogno di tanti rosetani”. I Roseto Sharks hanno voluto ringraziare per il supporto nell’organizzazione di questo evento Mec-Energy, Industrialesud, Hotel Liberty, Hotel Bellavista, Arkey Travel – Agenzia di viaggi.
Roseto 26/02/2015
