Teramo.IL TIFO POSITIVO ALLO STADIO OLIMPICO DI ROMA
Domenica 22 febbraio il CSI Teramo ospite della Lazio per il match di Serie A contro il Palermo
Nuovo appuntamento con il progetto “Sono sportivo, tifo positivo”, ideato e realizzato dal Centro Sportivo Italiano di Teramo. Dopo le due occasioni di educazione al tifo e ai valori sportivi rese possibili grazie alla partnership con il Milan (26 ottobre 2014 Milan-Fiorentina e 30 novembre 2014 Milan-Udinese), i ragazzi fino ai 14 anni e i loro accompagnatori saranno ospiti della Lazio in occasione della gara di Serie A contro il Palermo, in programmadomenica 22 febbraio alle ore 15:00, allo stadio Olimpico di Roma. Potranno partecipare alla trasferta i tesserati ad associazioni sportive e circoli parrocchiali affiliati al CSI che faranno pervenire la loro adesione entro il 16 febbraio alla segreteria provinciale dell’ente. La partecipazione è aperta anche ad altre associazioni, società e gruppi sportivi che ne faranno richiesta entro la stessa data alla segreteria del CSI Teramo.
La partenza in pullman da Teramo è prevista alle ore 7.00 di domenica mattina, nella zona dell’ex Villeroy alla Gammarana. Durante il viaggio verso la Capitale, ai ragazzi saranno proposte testimonianze sul tifo positivo e sui corretti comportamenti da tenere in campo e sugli spalti. Arrivati a Roma, i ragazzi potranno giocare durante la mattinata nel Villaggio Sportivo CSI, prenotato per l’occasione. Inoltre, sempre prima dell’inizio di Lazio-Palermo, è previsto un tour con visita alla vicina Piazza San Pietro. Al termine dell’incontro si farà ritorno a Teramo.
Il CSI Teramo ricorda che il progetto si sviluppa anche durante le gare interne del Teramo Calcio, grazie alla disponibilità della società biancorossa ad ospitare gruppi parrocchiali sugli spalti dello stadio “Gaetano Bonolis”. Il progetto “Sono sportivo, tifo positivo” nasce per educare i giovani ai valori positivi dello sport: il rispetto delle regole e dell’avversario, l’accettazione della sconfitta, la condivisione, l’aggregazione, l’accoglienza, la socializzazione, il rifiuto della violenza fisica e verbale. L’obiettivo è quello di promuovere una sana cultura del tifo e dello sport, per consentire di vivere gli eventi sportivi in contesti sicuri anche per i giovani e le famiglie.