Gentili signori, vi comunico che è terminata, da parte della Giuria di concorso, l’attività di controllo e verifica del materiale consegnato dai 19 Raggruppamenti Temporanei di Professionisti alla scrivente e relative al CONCORSO DI IDEE per l’area denominata TERAMO VIA LONGO.
Come sapete il concorso di idee su Via Longo si è svolto in due fasi, ovvero:
- FASE 1 – sono arrivanti alla scrivente 52 richieste di partecipazioni. La Giuria di Concorso, inizialmente composta da due rappresentanti di Investire Immobiliare SGR SpA ed un rappresentante del Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori, ha analizzato le richieste di partecipazione ed i relativi curriculum vitae presentati autorizzando l’ammissione alla partecipazione alla FASE 2 di 21 Raggruppamenti Temporanei di Professionisti;
- FASE 2 – dei 21 Raggruppamenti Temporanei di Professionisti solo 19 hanno presentato nei tempi stabiliti la documentazione richiesta.
Sono stati invitati tutti i rappresentanti dei 19 Raggruppamenti Temporanei di professionisti (3 per ogni raggruppamento) a presentare davanti alla commissione, nelle giornate del 22 e 23 gennaio c.a., gli elaborati tecnici ed economici del concorso di idee.
Per la fase 2 la giuria di concorso è stata allargata per poter decidere al meglio il progetto vincitore.
La stessa Giuria di concorso della fase 2 è stata composta da 4 rappresentanti di Investire immobiliare SGR SpA, un rappresentante della Fondazione Housing Sociale e da un rappresentante di uno studio di architettura olandese esperto in housing sociale.
Alla stessa giuria di Concorso, per la selezione dei vincitore e diversamente dalla FASE 1 non ha partecipato, per sua libera scelta, il rappresentante del Consiglio Nazionale Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori.
La giuria ha esaminato le proposte progettuali secondo vari criteri definiti nel bando di concorso, ovvero: i curricula dei professionisti, il concept elaborato, l’inserimento nel contesto (ridefinizione della viabilità, connessione con il parco fluviale, ruolo delle due viabilità di via De Gasperi e via Campano, trattamento del dislivello, tipologia insediativa e trattamento degli spazi pubblici, semipubblici e della residenza, realizzabilità del concept nei limiti economici del Social Housing senza compromettere l’identità architettonica), l’innovazione tipologica, la qualità architettonica (alla scala urbana e dell’edificio, tipologie abitative, efficienza del progetto dei piani destinati a parcheggio, qualità degli spazi pertinenziali, scelta delle finiture e dei materiali), il cronoprogramma, proposta di parcella professionale, realizzazione per fasi e autonomia delle singole fasi.
A seguito di un riesame complessivo dei progetti presentati secondo i criteri di valutazione espressi nel bando e sulla base dell’ampia discussione svolta sui contenuti dei progetti stessi la giuria ha proceduto alla votazione finale per la definizione della graduatoria e all’unanimità ha decretato il progetto vincitore: Raggruppamento Temporaneo di Professionisti MACOLA
Il Raggruppamento Temporaneo di Professionisti “Macola” è composto dallo Studio Macola dell’architetto Giorgio Macola (Venezia), da Ricci Spaini Architetti Associati (Roma e Chieti), dal professore Mosè Ricci (Università degli Studi di Trento e Università di Genova), dall’ingegnere Gabriele Di Feliciantonio (Teramo) e dall’ingegnere Fabrizio Capriotti (Teramo) iscritti da più di 5 anni all’ordine degli ingegneri di Teramo, e dell’architetto Claudia Di Girolamo (iscritta da meno di 5 anni all’ordine degli architetti di Teramo).
Vi ringrazio della partecipazione
Cordiali saluti
