Numerose le criticità verificatesi sulle tratte provinciali nelle prime ore della mattinata a causa del ghiaccio. Gli otto mezzi spargisale a disposizione dell’ente sono stati tutti impegnati a contrastare la formazione del ghiaccio ma l’estensione della rete stradale teramana, circa 2000 chilometri, e la morsa del gelo arrivata sino alle quote basse ha reso difficile assicurare contemporaneamente il servizio.
Situazioni di difficoltà, subito rimediate, si sono verificate sulla Pedemontana; sulla provinciale A/1 fra Sant’Egidio e Ancarano, in generale sulle dorsali verso il Tronto e poi nella zona di Atri.
Neve e pioggia hanno aggravato alcune situazioni franose e sono tutt’ora monitorate la provinciale 23 (Cellino/Atri) in contrada Ripe e la 553 (in prossimità del commissariato di Polizia) per un cedimento a valle del corpo stradale.
Si raccomanda molta prudenza soprattutto nelle ore della sera e nelle prime ore del mattino; si racconda l’uso delle gomme termiche anche a bassa quota.
Teramo 9 febbraio 2015
