Primo, credo fermamente nel valore aggiunto di un ente che supporta i comuni, soprattutto quelli piccoli, nelle difficoltà quotidiane. Questo credo che il BIM ed il suo Presidente lo facciano bene, garantendo una posizione di forza e non di debolezza nei confronti di Enel, quale soggetto gestore e produttore di energia, che utilizza risorse pubbliche come acqua e fiumi. La dimostrazione che io credo negli enti sovra-comunali è data dal fatto che come comune di Castellalto siamo i fondatori dell’Unione dei Comuni del Medio Vomano pur non essendo obbligati dalla legge.
Secondo, credo che le indennità di carica vadano eliminate per legge in molti casi o ridotte come abbiamo fatto noi a Castellalto, che percepiamo il 30% in meno proprio per testimoniare sobrietà in un momento di crisi, cosa che ho chiesto pubblicamente con lettera formale al presidente Iachetti già nel febbraio 2013.
Lo dico in questo momento esercitando e ricoprendo altre due cariche oltre a quella di sindaco a titolo gratuito, senza neanche prendere il rimborso spese (Consigliere Provinciale e Presidente dell’Unione dei Comuni del Medio Vomano), quindi testimoniando concretamente passione per quello che faccio e dimostrando concretamente che la politica che deve costare il giusto ed in certi casi zero.
Non credo nella completa eliminazione delle indennità di carica degli eletti o dei rappresentanti legali di enti a pubblica partecipazione, soprattutto se questi svolgono funzioni necessarie e utili per i cittadini. Poi credo che chi assume un incarico pubblico, e quindi titolare di responsabilità, debba ricevere un giusto compenso soprattutto quando eletto dal popolo. La legge che stabilisce le indennità dei sindaci è una garanzia per questo.
Questo era ed è il mio pensiero e ragionamento svolto all’assemblea del BIM. Poi sul Consorzio specifico credo, come ho detto pubblicamente, che si debba aprire una fase nuova che discuta della nuova governance e del nuovo indirizzo da assumere, anche alla luce dei molti cambiamenti che stanno intervenendo, vedasi riorganizzazione delle Province e degli enti territoriali per mano del governo. Per capirci, se dobbiamo parlare di scioglimento del BIM, facciamolo tranquillamente a viso aperto, se vogliamo cambiare e aumentare la sua attività perché diventi meno costosa e ancora più produttiva di effetti per il territorio, sono pronto a discutere con i colleghi sindaci del consorzio e con le forze politiche in maniera leale nei prossimi giorni.
Vincenzo Di Marco
Sindaco di Castellalto