Nelle librerie va a ruba il libro “Dandelion – Il lato oscuro di Veronica Hebanell” scritto dalla giovane Francesca Trinchini di San Benedetto dei Marsi. Un opera che nel suo insieme si è rivelata vulcanica e fantastica, forte di ben 620 pagine, con una creatività ed una rara proprietà di linguaggio. Il testo, è edito dalla Casa Editrice Aracne di Roma che oltre alla divulgazione ne ha curato l’elegante veste tipografica. Il romanzo narra di Veronica una ragazza adolescente che in un attimo viene a trovarsi in un mondo magico diverso da quello reale, abitato da creature particolari, non molto diverse da lei. In questo contesto il romanzo tocca punti segreti dell’animo, spinge al coraggio, sprona ai valori dell’amore ideale e dell’amicizia autentica, portando quasi per mano il lettore attento a vivere una avventura divertente ed emozionante al tempo stesso. Giova ricordare in questa occasione che Francesca è discendente di Filippo Trinchini che nei primi del novecento fu emigrante in Argentina dove da abile allevatore abruzzese riuscì per carisma e azione a primeggiare tra i gaucho, collaborando alla realizzazione di uno dei maggiori centri di allevamento di bovini a Rosario.