Italia. COMMISSIONE INFANZIA, AL VIA INDAGINE SUI MINORI “FUORI FAMIGLIA”. BRAMBILLA: “REALTA’ COMPLESSA, DA APPROFONDIRE”

 

 

La commissione parlamentare per l’infanzia e l’adolescenza, presieduta dall’on. Michela Vittoria Brambilla, ha deliberato oggi l’indagine conoscitiva sui minori “fuori famiglia”, che prende quindi ufficialmente il via.

“Il fenomeno dei minorenni allontanati dalla propria famiglia d’origine e successivamente affidati alle famiglie o entrati nei servizi di accoglienza – spiega la presidente Brambilla – è una realtà molto complessa della quale, ad oggi, non possediamo un quadro aggiornato. Il che non è accettabile. Con questa indagine la commissione intende approfondire, in particolare, il ruolo delle strutture residenziali, le condizioni di vita dei minori ospitati, i costi dei servizi, l’accoglienza dei minori stranieri non accompagnati”.

Secondo gli ultimi dati disponibili, parziali e relativi alla fine del 2011, pubblicati nel 2013 dal ministero del Lavoro e della Previdenza sociale, il numero di bambini e ragazzi fino ai 17 anni fuori dalla famiglia di origine accolti dalle famiglie affidatarie e nelle comunità è stimabile in circa 30 mila, equamente distribuiti tra affidamento familiare e servizi residenziali. In meia risultano “fuori famiglia” circa 3 bambini o ragazzi fino ai 17 anni ogni mille residenti della stessa età.

Si tratta della quarta indagine conoscitiva deliberata dalla commissione nel corso della legislatura, dopo quella sulla povertà e sul disagio minorile (conclusa con un documento approvato in dicembre), quella sulla prostituzione minorile (in via di conclusione) e quella sul diritto dei minori a fruire del patrimonio artistico e culturale nazionale (in corso).