Teramo. Agroalimentare, le imprese abruzzesi del Polo Agire pronte alla sfida di Expo
Dalla valorizzazione delle tipicità alle fiere nazionali e internazionali in Asia e in Sudamerica, daicibi salutistici al packaging ecosostenibile, dalla tracciabilità alimentare all’etichettatura dei prodotti e alla tutela della loro freschezza. Senza dimenticare le collaborazioni con università e centri di ricerca, il riuso di scarti e reflui per produrre energia, i coloranti naturali, le nuove qualità di grano e, tra breve, la giornata europea di valorizzazione dei prodotti tipici. Sono tanti i progetti realizzati o avviati da Agire, il consorzio di 120 piccole e grandi imprese che da cinque anni gestisce il Polo di innovazione agroalimentare d’Abruzzo con il risultato di aver reso il comparto più forte e in grado di competere nel mercato globale. A cominciare da Expo 2015, che vedrà il Polo Agire protagonista a Milano con alcune delle migliori eccellenze e idee che compongono il consorzio, ormai diventato insostituibile punto di riferimento del variegato panorama di aziende e produttori a livello regionale tanto da aver meritato la definizione di “casa dell’agroalimentare d’Abruzzo”.
Di Expo 2015, in particolare, si parlerà nella tavola rotonda in programma giovedì 5 marzo, alle ore 11, nella sede di Agire (presso Confindustria Teramo, zona industriale di Sant’Atto). “Identità e competitività nell’agroalimentare: i territori e le imprese alla prova di Expo” è il tema dell’incontro, nel corso del quale imprese e istituzioni faranno il punto sulle cose fatte e sulle cose da fare in vista dell’importante appuntamento. Tra le manifestazioni che il Polo organizzerà a Milano in occasione di Expo, e alle quali i soci di Agire potranno partecipare, con il coordinamento ed il supporto del consorzio, ci sono innanzitutto i seminari, le degustazioni e i cooking show che si terranno all’interno di “Casa Abruzzo”, lo spazio allestito nel temporary shop Fiorichiari del quartiere storico di Brera. Saranno poi organizzati una cena-evento con i prodotti delle imprese di Agire in collaborazione con il Polo di Innovazione Moda Inn e una serie di aperitivi a base di bevande e prodotti tipici abruzzesi con clientela selezionata presso le Terme di Milano TQ. Alla tavola rotonda parteciperanno William Di Carlo, presidente di Agire; Luciano D’Amico, rettore dell’Università degli Studi di Teramo; Dino Pepe, assessore regionale alle Politiche Agricole e di Sviluppo Rurale; Camillo D’Alessandro, sottosegretario alla Presidenza della Regione Abruzzo con delega all’Expo; Antonio Forlini, dirigente “Amadori SpA”; Maurizio Oliveri, consigliere delegato di “Industrie Rolli Alimentari SpA”; Marina Cvetic, imprenditrice e titolare di “Masciarelli Tenute Agricole srl”; Alberto Bertinelli, direttore di Coldiretti Abruzzo; Carmine Masoni, responsabile economico di CIA Abruzzo; Giammaria De Paulis, presidente del Gruppo Giovani Imprenditori di “Confindustria Gran Sasso”. Concluderà Giovanni Lolli, vice presidente della Regione Abruzzo. L’incontro sarà moderato dal giornalista Rai Lucio Valentini. «La tavola rotonda – dichiara il presidente di Agire, William Di Carlo – sarà importante per fare il punto sulle iniziative realizzate e sui progetti in cantiere, a cominciare da quelli che si terranno a Milano in occasione di Expo. Un’occasione irripetibile per il Polo Agire e per le imprese che lo compongono. Avremo l’occasione di farci conoscere ma anche di far valere il marchio di un Abruzzo agroalimentare che ha scelto di unire le forze per crescere. E i risultati iniziano ora a manifestarsi in maniera concreta». «Expo sarà un eccellente banco di prova – aggiunge l’ad di Agire, Donato De Falcis – e le imprese che scelgono di aderire al Polo ne avranno un beneficio non soltanto in termini di visibilità ma anche per ciò che riguarda le tante occasioni di crescita alle quali, da sole, non avrebbero accesso. Insieme si possono vincere sfide impensabili e il Polo Agire ne è la dimostrazione». Teramo, 3 marzo 2015 |