Ciclo di incontri per condividere le strategie del nuovo documento di programmazione
Il Consiglio Provinciale, nel maggio scorso, ha adottato i nuovi ”Indirizzi strategici per la Pianificazione territoriale” con una variante all’atuale Piano territoriale e il “Piano Strategico per la sostenibilità ambientale e il contenimento del consumo di suolo”.
Prima di proseguire nell’iter burocratico, la Provincia vuole dedicare un ulteriore spazio di confronto in modo da illustrare e, quindi, condividere con i principali attori del territorio le strategie che sono contenute nella nuova programmazione e valutare, se il caso, di riaprire i termini per le osservazioni.
A questo scopo è stato definito un calendario di incontri:
- Sub-ambito montano (Comuni di Valle Castellana, Rocca Santa Maria, Cortino, Crognaleto, Fano Adriano, Pietracamela, Isola del Gran Sasso, Parco Nazionale Gran Sasso-Laga ): incontro il 10/03/2015 alle ore 15.00;
- Sub-ambito pedemontano (Comuni di Civitella del Tronto, Campli, Torricella Sicura, Montorio al Vomano, Castel Castagna, Colledara, Tossicia, Castelli): incontro l’11/03/2015 alle ore 16.00;
- Sub-ambito Vomano (Comuni di Basciano, Penna Sant’Andrea, Cermignano, Cellino Attanasio, Canzano, Castellalto, Notaresco, Morro d’Oro, Roseto degli Abruzzi): incontro il 12/03/2015 alle ore 15.00;
- Sub-ambito Fino-Piomba (Comuni di Arsita, Bisenti, Castiglione Messer Raimondo, Montefino, Castilenti, Atri, Pineto, Silvi): incontro il 17/03/2015 alle ore 15.00;
- Sub-ambito Vibrata (Comuni di Sant’Egidio alla Vibrata, Ancarano, Torano Nuovo, Sant’Omero, Nereto, Controguerra, Corropoli, Colonnella, Martinsicuro, Alba Adriatica, Tortoreto): incontro il 18/03/2015 alle ore16.00;
- Sub-ambito Teramo-Tordino (Comuni di Teramo, Bellante, Mosciano Sant’Angelo, Giulianova, Consorzio per lo Sviluppo Industriale, Associazioni di categoria, Ordini Professionali): incontro il 19/03/2015 alle ore 15.00.
“La riduzione del consumo di suolo rimane una priorità dell’ente – afferma il consigliere Maurizio Verna – su questo vogliamo lavorare, definendo con i Comuni le strategie per far conoscere e attuare le strategie del Piano ma anche per aprire quella fase di confronto che al momento dell’approvazione, proprio a fine consigliatura e con molte amministrazioni al voto, non è stato possibile realizzare. Se ve ne sarà la necessità potremo anche riaprire i termini delle osservazioni, altrimenti ci preoccuperemo di come realizzarlo con il massimo del beneficio per il territorio”.
Teramo 3 marzo 2015