Teramo. PLACEMENT: L’UNIVERSITÀ DI TERAMO PRIMO ATENEO ACCREDITATO PER I SERVIZI PER IL LAVORO DALLA REGIONE ABRUZZO
Teramo, 11 marzo 2015 ‒ L’Università di Teramo con il Servizio Placement è il primo Ateneo abruzzese ad avere ottenuto l’accreditamento al lavoro da parte della Regione Abruzzo.
L’Ateneo, quindi, entra a far parte di un sistema di servizi per il lavoro fondato sulla cooperazione tra operatori pubblici e privati, autorizzati e accreditati.
Attraverso l’istituto dell’accreditamento, infatti, la Regione Abruzzo riconosce a un operatore pubblico o privato, l’idoneità a erogare servizi al lavoro entro i confini del proprio territorio anche mediante l’utilizzo di risorse pubbliche e a partecipare attivamente alle reti di servizi per il mercato del lavoro.
Il Servizio Placement, guidato da Christian Corsi, cura la transizione dall’università al mercato del lavoro con l’obiettivo di ridurre i tempi, ottimizzare i meccanismi operativi e accrescere la coerenza tra gli studi effettuati e i profili professionali.
Inoltre offre servizi sia ai laureati che alle imprese per svolgere tirocini d’inserimento lavorativo e per la sperimentazione del contratto di alta formazione. Fornisce anche informazioni sui molti servizi dedicati ai neolaureati quali placement, incrocio domanda/offerta, sistema produttivo e imprenditoriale locale, elaborazione del curriculum vitae, colloqui per l’individuazione e l’analisi delle competenze possedute. Vengono altresì organizzati moduli formativi specifici per l’inserimento nei contesti organizzativi (gestione del colloquio di selezione, comunicazione e public speaking, cooperazione e lavoro di gruppo, leadership).
«Da questo momento l’attività di placement dell’Ateneo entra ufficialmente nella seconda fase – afferma il Delegato al Placement del Rettore, Christian Corsi – perché con l’accreditamento possiamo partecipare ai bandi promossi dalla Regione Abruzzo e nazionali. Oltre a dare prestigio all’Università l’accreditamento è un segnale importante in particolar modo per i nostri studenti che possono beneficiare di nuove e preziose opportunità. Per l’Università di Teramo questo traguardo segna l’inizio di una nuova collaborazione che, mi auguro, porti presto l’Ateneo teramano a primeggiare in campo nazionale ed europeo».