L’ABRUZZO PROMUOVE I PRIMI 15 EXPORT MANAGER DEL VINO.
I DISCENTI DEL MASTER ORGANIZZATO DA ORIENTA FORMAZIONE E CONSULENZA HANNO TERMINATO OGGI IL LORO PERCORSO DI STUDI
I quindici discenti, provenienti da tutta Italia, hanno discusso questa mattina il project work finale (una tesi di Master), concludendo così il lungo percorso che li ha formati per entrare nel mondo dell’export management del vino italiano, un prodotto delicato da tanti punti di vista ma sempre più apprezzato nel mondo. Alcuni di loro hanno già trovato lavoro in varie cantine italiane e realtà del mondo enologico del Paese.
Il percorso formativo, il primo del centro-sud Italia, ha accompagnato gli studenti nello studio di discipline della comunicazione, del marketing, del management, della normativa giurisprudenziale in materia di export, sino alle caratteristiche ed alle peculiarità del prodotto vino, grazie al supporto di docenti di comprovata esperienza ed export manager di blasonate cantine italiane che curano diverse aree geografiche nel mondo.
I discenti, provenienti già da studi inerenti il management, l’economia, la giurisprudenza o la comunicazione, hanno lavorato per 160 ore in aula ed entrando in relazione ed in contatto con aziende locali ed esperti (tra gli altri l’enologo Vittorio Festa) che li hanno introdotti ad un futuro lavorativo nel settore export.
Brillanti sono state le discussioni, tra progetti in partenza, riflessioni sul mercato estero, proposte di digital marketing che le aziende potrebbero seriamente prendere in considerazione per lo sviluppo di nuove vie del marketing e del business.
La consegna dei diplomi è stata l’occasione anche per la presentazione alla stampa della seconda edizione del Master, in partenza a settembre 2015 per la quale sono arrivate già oltre 70 richieste da tutta Italia. (info su www.vinoexport.it)
“E’ una occasione per l’intera regione Abruzzo di mostrare, anche fuori dal territorio, quale importante realtà enoica rappresenti per il Paese – ha dichiarato Lisa De Leonardis, tra gli ideatori del Master e coordinatore della comunicazione – e quello che speriamo per le future edizioni del master è che le cantine del territorio vogliano collaborare portando il loro case history all’interno del master; naturalmente ci rivolgiamo anche agli Enti locali, affinché possano manifestare il loro interesse al percorso di studi che è diventato un vero caso mediatico. Basta cercare su internet per rendersene conto”.