L’Aquila. ACCADEMIA DI BELLE ARTI – TSA: CROCEVIA DI ESPERIENZE. IL LIBRO DI ANTONIO DI MUZIO “IL TEATRO ALL’AQUILA E IN ABRUZZO. TSA, CRONACA E STORIA” (RICERCHE&REDAZIONI, 2015)
Il poi la collaborazione con l’altro insegnante di fama internazionale, Carmelo Bene, docente di Elementi di Regia, che condusse uno studio sui colori e sulla luce per le messinscena teatrali attraverso un dipinto di Ingres (pittore ottocentesco francese al quale si sono ispirati i massimi esponenti dell’Impressionismo) “La Baigneuse di Valpincon”. Un altro felice momento per l’Accademia fu l’ideazione e produzione insieme al Teatro Universitario, collaborazione del TSA e della Compagnia La Fabbrica, dello spettacolo “Gran serata Futurista! 1909 – 1930” di Fabio Mauri. Lo spettacolo fu rappresentato quattro volte: nel 1980 all’Aquila, nel 1982 a Roma e a Milano e nel 1986 a Venezia. Era una storia dei linguaggi futuristi all’interno della storia d’Europa. Nello spettacolo erano coinvolte 112 persone, tra attori e personale tecnico e artistico, ed esso era allestito secondo il dialetto del Manifesto del Teatro Totale di Marinetti e del Teatro di Varietà.
sarà presente l’autore del volume Antonio di Muzio.