L’amministrazione rosetana sottolinea come il Partito Democratico non finisca mai di stupire e, pur di votare contro, non si faccia scrupolo di penalizzare ulteriormente il territorio ed i cittadini
“Nel corso dell’ultimo Consiglio comunale il Partito Democratico è riuscito ancora una volta a superare se stesso esprimendo addirittura voto contrario ed il proprio dissenso alla proposta di delibera sulla Convenzione per la gestione coordinata, a livello di Ambito Territoriale Teramo, delle funzioni e del servizio relativo alla distribuzione del Gas che, ricordiamo, è necessaria per espletare una gara da parte della Stazione Appaltante, che è il Comune di Teramo, per la gestione comune a livello territoriale del gas metano” dichiarano i Capigruppo Giuseppe Tuccella (Liberalsocialisti) e Romano Iannetti (Insieme per Roseto).
“E’ veramente sorprendente come il Pd abbia votato contro una delibera che è necessaria affinché il Comune, una volta espletata la gara, possa ottenere un canone di concessione importante, nell’ordine dei 300-400 mila euro annui, per la gestione delle reti del gas metano che attualmente Italgas gestisce senza riconoscere alcun ristoro al nostro Comune” concludono Tuccella e Iannetti.
“Invece di abbandonarsi a sterili ed inutili giochi di potere sulla pelle dei rosetani è necessario accelerare l’iter della gara perché il nostro territorio, negli anni passati, è stato penalizzato rispetto ad altri enti – sottolinea il Sindaco di Roseto degli Abruzzi, Enio Pavone – noi invece stiamo lavorando affinché il Comune possa ottenere un congruo canone per l’utilizzo delle reti ed il gas arrivi, finalmente, su tutto il territorio comunale perché nella gara dell’ambito unico Teramo di cui fa parte Roseto degli Abruzzi, assieme ad altri 47 comuni, saranno previste anche delle estensioni delle reti del gas per quelle parti del territorio rosetano ancora sprovviste del servizio” conclude il primo cittadino.
Roseto 01/04/20