Teramo. IL FUTURO DELL’UNIONE EUROPEA IL TEMA DELLA QUARTA CONFERENZA DELLA FACOLTÀ DI SCIENZE POLITICHE

 

Teramo, 17 aprile 2015 – Giovedì 16 e venerdì 17 aprile si è tenuta la IV Conferenza della Facoltà di Scienze politiche, ormai appuntamento fisso, che quest’anno ha avuto come argomento L’Europa del XXI Secolo. Il futuro dell’Unione Europea tra convergenza politico-istituzionale e integrazione socio-economica. «Abbiamo costruito un Paese di circa mezzo miliardo di persone ‒ ha spiegato il preside della Facoltà Enrico Del Colle ‒ che vivono prevalentemente in centri urbani e sono sostanzialmente istruiti, mediamente agiati e protetti da robusti sistemi di welfare che non hanno eguali al mondo. La sfida futura, per un’area che rappresenta circa un quinto dell’economia mondiale, sarà quella di realizzare un’Europa che non sia solo la somma dei singoli Paesi che la compongono ma, piuttosto, il frutto di un reale processo di integrazione tra istituzioni, popoli ed economie».

Nella prima giornata di lavori, aperti dal rettore Luciano D’Amico e dal consigliere regionale Luciano Monticelli, sono intervenuti il senatore Mario Mauro, già vicepresidente del Parlamento Europeo, Dario Scannapieco, vicepresidente della Banca Europea per gli Investimenti, e Francesco Bilancia, ordinario di Diritto Costituzionale all’Università di Chieti-Pescara, che hanno discusso delle prospettive istituzionali, sociali ed economiche dell’Unione evidenziando non solo i problemi strutturali e ciclici, ma proponendo anche le possibili evoluzioni del modello futuro.

Nella seconda giornata, come di consueto, sono stati presentati i contributi dei docenti della Facoltà, ai quali quest’anno si è aggiunta, per la prima volta, una sessione dedicata ai dottorandi, che hanno abbracciato tutte le diverse anime scientifiche di cui la Facoltà stessa è composta.