Mercoledì 13 maggio 2015 alle ore 17,45 il Salotto culturale “Prospettiva Persona” (con patrocinio di Fondazione Tercas, Ministero per i Beni artistici culturali e turismo, Ufficio per il progetto culturale della Diocesi di Teramo Atri e Arciconfraternita SS. Annunziata) presenta la rubrica “Reading”: i testi sono stati scelti dall’opera della scrittrice ORIANA FALLACI
a cura di Lucia Pompei.
Dopo l’omaggio dedicatole lo scorso febbraio, su gentile richiesta del pubblico, il Salotto ha scelto di proporre una antologia di brani da ascoltare selezionati dai principali romanzi e saggi della scrittrice.
La rilettura dell’ Inferno di Dante al Salotto di venerdì 15 maggio 2015 alle ore 17,45
Venerdì 15 Maggio 2015 alle ore 17,45 l’omaggio a Dante prosegue con il XIII appuntamento. Il Salotto culturale rilegge il Canto XIII dell’Inferno noto come il canto di Pier della Vigna. Ora che anche le istituzioni hanno cominciato a ricordare il 750 compleanno del divino poeta ci sentiamo orgogliosi di aver cominciato già nel primo venerdì possibile d i questo anno solare. Il prof. Benedetto di Curzio continua le sue circostanziate e piacevoli presentazioni
Quivi le brutte Arpie lor nidi fanno,
che cacciar de le Strofade i Troiani
con tristo annunzio di futuro danno…
“… Uomini fummo, e or sem fatti sterpi:
ben dovrebb’esser la tua man più pia,
se state fossimo anime di serpi” …
“… L’animo mio, per disdegnoso gusto,
credendo col morir fuggir disdegno,
ingiusto fece me contra me giusto…”
Argomento del Canto
Ingresso nel II girone del VII Cerchio, nella selva dei suicidi. Descrizione delle Arpie. Incontro con Pier della Vigna. Apparizione degli scialacquatori, tra cui Lano da Siena e Iacopo da Sant’Andrea. Incontro con un suicida di Firenze.
È l’alba di sabato 9 aprile (o 26 marzo) del 1300.