L’Abruzzo sbarca nel Galles


                                                                                   

Monticelli a Talgarth per promuovere

un gemellaggio con Pizzoferrato e lanciare l’idea

di un ‘percorso’ degli abruzzesi nel mondo nella terra inglese

 

 

La Regione Abruzzo sbarca in Galles. Il presidente della IV Commissione consiliare Politiche Europee Luciano Monticelli ha partecipato, come membro del direttivo del Cram (Consiglio regionale degli Abruzzesi nel mondo), al meeting che si è tenuto a Talgarth, dove è stato siglato un importante gemellaggio tra la città gallese e il Comune di Pizzoferrato, in provincia di Chieti.

 

“Obiettivo dell’incontro – spiega in merito lo stesso Monticelli – era quello di consolidare i rapporti tra le due amministrazioni locali nell’ottica di progettare insieme nuovi processi che, partendo proprio dai rapporti di gemellaggio, possano sviluppare nuovi flussi tra cittadini di diversi Paesi europei”.

 

Il riferimento è all’idea, lanciata nel corso del meeting, di realizzare un vero e proprio “percorso” degli abruzzesi nel mondo nella terra inglese, nella convinzione che proprio la diversità culturale costituisca un elemento di scoperta e di conoscenza, oltre a essere punto di partenza per la condivisione dei principi e dei valori alla base dell’Unione Europea.

 

All’incontro hanno partecipato, oltre al presidente Luciano Monticelli, anche Palmerino Fagnilli, sindaco di Pizzoferrato, Antonio Innaurato dell’Osservatorio Abruzzesi nel Mondo, Councillor Andy Lord, sindaco della città di Talgarth, Roger Williams, membro del Parlamento per il Brecon and Radnorshire e William Powell, altro membro del Parlamento gallese.  

 

“Questo percorso – continua Monticelli – permetterà al nostro territorio di allargare la base turistica e garantire maggiore visibilità, oltre a costituire una ottima opportunità per i giovani in fatto di conoscenze linguistiche e culturali. Dall’altro lato, per la cittadina di Talgarth significherà anche poter attingere dalle tradizioni ed eccellenze enogastronomiche che la nostra regione vanta da sempre”.

 

Il senso del gemellaggio – conclude il presidente – è oggi profondamente mutato rispetto al passato. Si tratta di un processo che coinvolge sempre più il tessuto sociale delle città. La sfida sta pertanto proprio nel territorio, nella sua valorizzazione e nella sua promozione. Ogni luogo è ricco di opportunità sia economiche, con aziende e territori dotati di tutte le necessarie infrastrutture, sia turistiche e artistiche con musei, monumenti, laghi, parchi che rappresentano una risorsa importante. Il nostro compito è saperle valorizzare”.