E’ stata Approvata all’unanimità la risoluzione a firma di Sara Marcozzi (M5S) che impegna il presidente D’Alfonso a far sì che la ASL di Chieti paghi i suoi debiti di 2 milioni di euro nei confronti dell’Istituto San Giovanni Battista di Chieti e a riattivare la sede di “Villa degli ulivi”. “L’ex Ipab San Giovanni Battista” spiega il consigliere regionale Marcozzi “a causa dei crediti nei confronti del Comune di Chieti di 200mila (dunque del Sindaco Di Primio –NCD) e della Asl di Chieti per 2 milioni (dunque della Regione di D’Alfonso – PD), si è visto costretto a partecipare al bando per l’assegnazione di 20 immigrati (rifugiati politici provenienti da Paesi che l’Europa bombarda per “esportare democrazia”) non riuscendo materialmente a sopportare i costi degli stipendi dei dipendenti. Con questa risoluzione si rende giustizia ai tanti lavoratori che, nonostante le difficoltà e i ritardi nei pagamenti, hanno continuato coraggiosamente e diligentemente il loro operato nei confronti dei pazienti ospiti del centro. Ci auguriamo che il pagamento di quanto dovuto avvenga nel più breve tempo possibile.”
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