REDEMPTIO
Paolo di Giosia
Chiesa di Santa Giusta
Montorio al Vomano (TE)
info: www.paolodigiosia.it info@paolodigiosia.it
30 maggio 2015
ore 21:00
Ingresso libero
Redemptio nasce da un’idea di Paolo di Giosia e Francesco Barnabei con l’intento di restituire luce a un luogo dimenticato da tanti, ma che conserva segretamente e incredibilmente la sua anima e la sua energia.
Già in passato con Il paesaggio dell’anima Paolo di Giosia aveva tentato di dar vita a questo luogo, di cui sono rimasti ormai pochi miseri ruderi. “Il suo sforzo sembra essere quello di voler fermare, per un attimo, l’usura del tempo che si legge nei volti deturpati delle statue, per preservare alcuni spezzoni di memoria storica della comunità montoriese e della sua identità culturale.” (A. Valleriani).
La Chiesa di Santa Giusta abbandonata, sconsacrata e senza tetto è stata edificata nel 1681 e presenta oggi ancora un altare con i suoi stucchi.
Redemptio, per redimere dall’abbandono, dall’incuria, dalla solitudine, è un evento che racchiude in sé diversi linguaggi artistici, dalla video art alla musica, dalla fotografia alla poesia, dal movimento alla gestualità corporea…
Lo spettatore viene coinvolto in un susseguirsi di momenti che sfociano verso una presa di coscienza nuova, la redenzione “del luogo”, sia fisico che interiore.
Tre i video presentati:
Echoes: echi di campane ed echi di ricordi, avvolgono lo stupore nostalgico in una dimensione del “sentire” che porta “oltre”…;
Unknown: ripropone, dopo ECT, il dolore dei tanti luoghi-non luoghi, spazi di sofferenza, dove i volti senza identità diventano corpi senz’anima;
Redemptio: che dà il nome all’intero evento, un’assenza che non è un vuoto, una nicchia, un corpo, la sua anima, il mistero della redenzione. Un’occasione per ripensare noi stessi e il senso profondo del nostro vivere.
Fotografia e testi Paolo di Giosia; voce recitante Francesco Barnabei; fisarmonica Barbara Probo; apparizione rOsadeiVenti; voce bambina Giulia Barnabei; video editing Vito Bianchini; comparse Benedetta Lanti, Chiara Flaviani, Diana Romanelli, Federica Malizia, Marina Ranieri, Martina Di Giustino, Sara Converti, Serena Catalini, Susanna Di Saverio; service Antonio D’Innocenzo; accoglienza Albino Valerii, Valentino Tarquini, Walter Massimi.