Teramo. AUMENTARE LA GARANZIA FINO AL 100%. IL PRESIDENTE PROF. LUCIANO DI MARZIO HA POSTO IN APPROVAZIONE LA PROPOSTA DI BILANCIO PER L’ANNO 2014
IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DELLA COOPERATIVA DI GARANZIA “CITTA’ DI TERAMO E PROVINCIA”, RIUNITOSI LUNEDI’ SERA, HA DELIBERATO, VISTE LE DIFFICOLTA’ DELLE IMPRESE AD ESSERE FINANZIATE DALLE BANCHE, DI AUMENTARE LA GARANZIA FINO AL 100%. IL PRESIDENTE PROF. LUCIANO DI MARZIO HA POSTO IN APPROVAZIONE LA PROPOSTA DI BILANCIO PER L’ANNO 2014 LA QUALE E’ STATA APPROVATA ALL’UNANIMITA’
Grande e sentita partecipazione dei soci della Cooperativa Artigiana di Garanzia “Città di Teramo e Provincia”. all’Assemblea tenutasi il 29 aprile 2014, nella quale sono state assegnate le quote gratuite ai soci messe a disposizione dalla Regione Abruzzo attraverso il bando “Credito è Crescita”. OLTRE 2 MILIONI E 200 MILA EURO A DISPOSIZIONE PER GARANTIRE FINANZIAMENTI PER OLTRE QUARANTA MILIONI DI EURO.
Il prof. Luciano Di Marzio, ha evidenziato che ad oggi le imprese, nonostante le tante promesse del Governo Renzi, ancora aspettano il pagamento dei debiti della Pubblica Amministrazione, la riduzione delle tasse, l’eliminazione della burocrazia ed i tagli alla spesa pubblica oltre allo stanziamento di maggiori risorse per L’INNOVAZIONE, L’ EXPORT e la RICERCA.
Il Presidente Di Marzio ha ribadito che: “in Abruzzo ed in particolar modo nella provincia di Teramo le imprese chiudono e cassa integrazione e disoccupazione crescono, un’altra tassa per tutti i cittadini”. Dobbiamo lavorare insieme per aiutare e premiare le imprese che assumono riducendo il costo del lavoro e le tasse.
Continua il Presidente Di Marzio: “altro grosso problema è quello riguardante le banche le quali non erogano mutui neanche se garantiti da confidi e da immobili. Pertanto siamo arrivati all’assurdo e cioè che oggi avere una casa è una disgrazia in quanto non accettata come garanzia e tartassata dallo Stato Italiano. Ciò ha fatto si che oggi nessuno più investe sul mattone ed il blocco delle costruzioni ha portato al fallimento molte imprese edili”.
Bisogna eliminare le tasse sulla prima casa con urgenza in modo da far ripartire l’edilizia vero motore per l’economia e di conseguenza per l’occupazione.
Di Marzio ha evidenziato la serietà e l’onorabilità dei Soci della Cooperativa “Città di Teramo e Provincia”, struttura nella quale il tasso di insolvenza degli ultimi 10 anni risulta mediamente non superiore all’ 1%, “considerato l’attuale momento di crisi è un risultato straordinario”. Le poche insolvenze sono dovute alla problematica dei mancati incassi dei lavori eseguiti, il tutto aggravato anche dalla lentezza della giustizia, dal non rispetto delle norme e delle scadenze previste nei contratti da parte degli enti pubblici e privati.
Nel corso della riunione è stata approvata all’unanimità la bozza di bilancio consuntivo per l’anno 2014 ed è stato evidenziato che la Cooperativa ha raggiunto un patrimonio di oltre 7 milioni di euro ed una liquidità presso le banche di quasi 6 milioni di euro.
La Cooperativa, come previsto dalla legge garantisce tutti i titolari di partita IVA, Artigiani, Industriali, Commercianti, Agricoltori, Pescatori, Liberi Professionisti ed opera in tutte le province della Regione Abruzzo. Vista la sua potenzialità la garanzia prestata sarà elevata dall’attuale 50% fino al 100%.
E’ stata anche evidenziata l’importanza dell’utilizzo del Fondo Antiusura, da sempre messo a disposizione dei nostri soci, che oggi ha ancora una disponibilità sufficiente a garantire oltre 15 milioni di euro.
Il C.D.A. ha deliberato che entro l’anno la Cooperativa festeggerà i QUARANTA ANNI di ATTIVITA’ nella nuova sede ed ha preannunciato una grandissima festa con la partecipazione di tutti i soci, le autorità civili e militari il tutto rallegrato con la partecipazione di grandi personaggi dello spettacolo.