Teramo. Dichiarazione di Ariberto Grifoni d’interruzione dello sciopero della fame al 14° giorno di digiuno.
L’attivazione del funzionamento presso il Consiglio regionale del garante dei detenuti d’Abruzzo con la riemissione del bando, sarà all’ordine del giorno della Conferenza dei presidenti dei gruppi consiliari calendarizzata il prossimo martedì 26 maggio e presieduta da Giuseppe Di Pangrazio.
Questa è la comunicazione che il funzionario della presidenza del consiglio, Guido d’Urbano mi ha trasmesso, con la solita, squisita affabilità poche ore fa.
Il presidente del Consiglio, Giuseppe Di Pangrazio mi e ci onorerà venendo qui a Teramo alla biblioteca Melchiorre Dèlfico lunedì alle 18,30 e trattenendosi per mezz’ora ad illustrarci il bando. Si concretizza con questo primo, fondamentale passo l’iter di applicazione della norma di legge regionale presentata da Maurizio Acerbo, sostenuta, in primis, da Ricardo Chiavaroli e approvata nel lontano 2011.
Gli ho comunicato, quindi, d’interrompere lo sciopero della fame iniziato alla mezzanotte di venerdì 8 maggio, per rispetto verso le istituzioni a cui ho idealmente trasmesso la forza e le energie affinchè con coraggio ottemperassero alle proprie leggi e ai richiami del Tribunale di Sorveglianza abruzzese che puntualmente ha espresso la necessità del funzionamento del “Garante delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale”.
Ringrazio i compagni che mi hanno sostenuto in questi giorni di lotta: Ricardo Chiavaroli che ha tessuto i contatti, giunti a buon esito, possiamo affermare; la tesoriera di Agl-Abruzzi, Gabriella Antonacci e il segretario, Vincenzo Di Nanna per il suo fondamentale comunicato stampa; le amiche e gli amici che hanno spezzato una lancia dove hanno potuto; il mio medico curante, Alfredo Ferri.
Rilievo perticolare ha avuto l’incontro di venerdì 15 maggio a Mosciano (TE) con il presidente della Giunta Luciano D’Alfonso, il consigliere Claudio Ruffini, l’assessore Dino Pepe che hanno ribadito l’univocità di direzione politica impressa all’Istituzione regionale riguardo al funzionamento del garante.
Altri aiuti per sensibilizzare chi di dovere sono giunti dal presidente della Commissione consiliare UE, Luciano Monticelli e dal “sindaco emerito” di Collelongo, Angelo Salucci.
Marco Pannella è il mio maesto che ha avanzato la proposta di rendere funzionante il garante dei carcerati in Abruzzo formalmente e pubblicamente in Consiglio regionale fin dal 9 dicembre scorso, in occasione del conferimento della medaglia Aprutium. Rita Bernardini è la nostra candidata.
Esco arricchito da quest’esperienza e più convinto di prima che la lotta nonviolenta sia l’unico strumento adatto a con/vincere e rafforzare le ragioni e domani, a Lanciano nel corso della manifestazione NoTriv ne rappresenterò l’efficacia a beneficio della sua diffusione per animare le lotte politiche di questa fase.
Teramo, 22 maggio 2015
Ariberto Grifoni del Comitato nazionale di Radicali Italiani