Teramo. Il cordoglio del Sindaco Brucchi per la scomparsa di Giuseppe Adamoli
Esprimo a nome dell’intera cittadinanza le condoglianze per la scomparsa di Giuseppe Adamoli.
Alla moglie Valeria, ai figli e ai nipoti giungano i sentimenti di commozione e partecipazione al dolore, che esprimo anche a nome della Giunta municipale.
Quella di Peppino Adamoli è stata una figura di rilievo per la città di Teramo. Il suo impegno in seno al Consiglio Comunale, espletatosi per due mandati dal 1975 al 1985, è stato caratterizzato dal rigore morale e politico e dalla passione naturale e intensissima per la città di cui era figlio. La sua attenzione alle problematiche di Teramo ha fatto il paio con la sensibilità verso le questioni nazionali per le quali ha riversato l’identico impegno e la medesima sensibilità. Peppino Adamoli non è stato testimone degli eventi, ma ha voluto esserne protagonista, fornendo un prezioso contributo di proposte, in particolar modo a tutela dei diritti dei lavoratori, tutte finalizzate alla soluzione dei problemi contingenti.
Anche l’impegno profuso nelle battaglie di natura civile è stato caratterizzato da dinamismo e appassionata dedizione; così come intensa e partecipe è stata l’adesione all’ANPI in cui ha ricoperto anche ruoli da dirigente.
Ma è per l’amore alla sua città, per l’attenzione alle vicende dei teramani – in particolare dei meno fortunati – che va ricordato Peppino Adamoli; il suo esempio, disinteressato, libero, assoluto, va additato alle nuove generazioni.
Maurizio Brucchi
Sindaco di Teramo