A Teramo, a ridosso del marciapiede di via Po, c’è un tombino aperto con all’interno i fili elettrici di un lampione e il cavo di massa installato a vista.
Una situazione di indiscutibile pericolosità in una città sempre più trascurata dagli amministratori.
A Teramo il cittadino oltre a non avere dei servizi, viene messo quotidianamente in pericolo da una pessima gestione della cosa pubblica.
Se per colpa del tombino aperto si fa male qualcuno, un bambino o un anziano, di chi è la responsabilità?
Possibile che i vigili urbani, tra un servizio di controllo nei bar e altri esercizi commerciali, non notano questi pericoli per i cittadini?
Teramo Vivi Città chiede a chi di competenza di ripristinare subito uno stato di sicurezza.